Il 16 e 17 aprile il Tas di Losanna si pronuncerà sul ricorso presentato dalla Wada contro la sentenza di non colpevolezza o negligenza sulla positività al Clostebol
Fra circa un’ora Sinner scenderà di nuovo in campo agli Australian Open 2025. Alle 9 italiane il tennista numero uno al mondo sfiderà il padrone di casa Tristan Schoolkate, numero 173 ATP, nel match valevole per il secondo turno del major australiano, primo grande Slam dell’anno.
La sfida tra Sinner e la wild card australiana Schoolkate non si potrà seguire in chiaro. La diretta esclusiva sarà trasmessa da Eurosport, canale visibile solamente gli abbonati di Dazn, Sky e Discovery+. L’incontro valevole per il secondo turno degli Australian Open 2025 potrà essere seguito dagli abbonati anche in streaming su Sky Go, NOW e il player di Eurosport e Discovery+.
Nessun precedente tra Sinner e Schoolkate, il quale del resto ha disputato appena cinque incontri nel circuito maggiore. In caso di successo, l’altoatesino Sinner se la vedrà il prossimo sabato con il vincente della gara tra Giron e l’argentino Etcheverry, contro il quale a Shanghai (2024) ha perso l’ultimo set.
back to practice 🙏🏻🇦🇺 pic.twitter.com/9RfJMrDOUN
— Jannik Sinner (@janniksin) January 14, 2025
Sinner e il rischio squalifica: “Conosco la verità. Ecco cosa mi hanno detto”
Dopo aver sconfitto il cileno Jarry al primo turno, Sinner è uscito allo scoperto sul rischio squalifica per la positività al Clostebol. Come è stato reso noto, il TAS di Losanna si riunirà il 16 e 17 aprile per esprimersi circa il ricorso presentato dalla Wada.
L’agenzia mondiale del doping è andata contro la sentenza di non colpevolezza o negligenza pronunciata dall’ITF. Essa contesta, per l’appunto, l’assenza totale di colpa e negligenza, e chiede da uno a due anni di squalifica. Sinner, però, sembra sereno: “Udienza 16-17 aprile? Mi hanno sempre detto che non era colpa mia e che non c’era volontarietà – le parole del tennista azzurro – In più quello che avevo in corpo era un valore talmente basso che non credo possa accadere nulla. Vedremo, io so quello che è successo. Mi farebbero male se mi dessero torto, ma conosco la verità e per me cambia poco”.
Navratilova durissima: “I casi di Sinner e Swiatek non hanno nulla a che fare col doping. L’intero sistema va fatto saltare in aria”
Sulla vicenda Sinner si è espressa duramente, totalmente a favore del numero uno al mondo, la leggenda del tennis femminile, Martina Navratilova: “L’intero sistema va fatto saltare in aria – ha detto l’ex campionessa a ‘Tc Live’ – Il caso di Sinner e quello della Swiatek non hanno nulla a che fare con il doping. Invece di provare davvero a trovare chi imbroglia, ci concentriamo su creme da massaggio o su una pillola per dormire”.