Serve ancora una volta l’accensione di un super Leao al Milan: i rossoneri ottengono tre punti fondamentali a Como dopo una prestazione incentrata sul cinismo e la sostanza. Troppe, però, le disattenzioni strutturali che hanno caratterizzato lo sviluppo esecutivo della squadra di Sergio Conceicao. Serviva una reazione ed è arrivata dopo lo svantaggio incassato dall’azione personale del classe 2005 dei lariani Diao.
Il colpo del pari l’ha firmato Theo Hernandez, nell’azione susseguente a un calcio d’angolo. Sabato ci sarà la Juventus e sarà fondamentale fornire continuità di risultati e prestazioni. Ma l’infermeria chiama: Pulisic è uscito per un problema fisico, così come Thiaw. Mentre Morata non giocherà la gara dell’ex perché è stato ammonito ed era diffidato.
Ancora una volta un Milan a due volti, che nel finale ha fatto infuriare Conceicao per i numerosi rischi in cui la sua squadra stava scivolando. I tre punti sono arrivati: c’è da ripartire anzitutto da qui, ma il lavoro da fare sul piano dell’atteggiamento è ancora molto. E tutti, all’interno del gruppo, ne sono consapevoli.