Esonero e caos in società: presidente sotto accusa

Tensione alle stelle in società con il patron del club che è duramente contestato dai tifosi: l’ennesimo esonero non cambia la situazione

La classifica piange, ma a far preoccupare di più è quel che sta accadendo tra società e tifosi. Uno scontro che può fare soltanto il male della squadra che già vive una situazione particolarmente complicata, con una crisi di risultati che non sembra avere vie d’uscite.

Palloni di basket
Esonero e caos in società: presidente sotto accusa (Pixabay) – Sportitalia.it

I punti sono pochi, la retrocessione sembra dietro l’angolo e le mosse del presidente non inducono all’ottimismo. Anzi, proprio il patron del club è finito sotto accusa con una motivazione davvero insolita: avrebbe fatto pressioni per far giocare suo figlio titolare inamovibile. Non un comportamento da massima serie eppure tutto è avvenuto nella Serie A del basket italiano. È l’Estra Pistoia a vivere un momento molto difficile: già quattro allenatori cambiati in stagione, ma nessuno che sia riuscito a risollevare la squadra.

Dopo Brienza, sono arrivati Dante Calabria e quindi Markovski, ma con nessuno si è cambiato il trend di sconfitte: l’ultima vittoria della formazione toscana risale ad inizio novembre contro la Reggiana. Proprio Markovski è stato allontanato in settimana per fare spazio a Okorn che ha debuttato contro Trieste con una sonora sconfitta.

A far discutere però è il motivo che avrebbe portato all’ultimo esonero: l’imposizione da parte del presidente Ron Rowan di vedere in campo suo figlio Mavarick per tutti e quaranta i minuti, limitando al contempo il minutaggio dei giocatori italiani.

Estra Pistoia, tifosi contro Rowan: chieste le dimissioni

Stando a quanto riferisce la newsletter Spicchi d’Arancia, dietro all’esonero di Maverick ci sarebbe proprio la richiesta del presidente Ron Rowan di vedere il figlio in campo per il maggior numero di minuti possibile.

Palla entra in un canestro
Estra Pistoia, tifosi contro Rowan: chieste le dimissioni (Pixabay) – Sportitalia.it

Una richiesta, evidentemente, non accolta dal coach che ha pagato con l’allontanamento la sua scelta. Il tutto si innesta in una situazione che vede i tifosi contro il presidente: la contestazione va avanti da tempo in seno al Pistoia con i sostenitori che hanno esposto in varie occasioni striscioni nei quali chiedono le dimissioni del numero 1 del club.

Clima dunque da tutti contro tutti all’Estra, squadra che attualmente occupa il terzultimo posto in classifica, a pari punti con Cremona e dunque in piena zona retrocessione. Servirebbe uno scatto per garantirsi la permanenza in Serie A, ma il clima intorno alla squadra non è certo quello che servirebbe per infondere fiducia e dare speranze.

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