Da riserva al Milan Futuro all’esordio a San Siro: chi è Bob Omoregbe

Sérgio Conceição non è riuscito a spezzare la maledizione San Siro e, alla sua prima apparizione alla Scala del Calcio sulla panchina del Milan, non è andato oltre l’1-1 contro il Cagliari. “Non ho mai visto un primo tempo così floscio di una mia squadra in 13 anni”, ha detto il portoghese nel post partita. Tra le note più liete di una serata nebulosa c’è stato l’esordio di Bob Omoregbe.

Milan, chi è Bob Murphy Omoregbe

I problemi fisici di Noah Okafor e Samu Chukwueze e la coperta corta in attacco hanno convinto Sérgio Conceição a premiare Bob Murphy Omoregbe. Classe 2003, nato a Novara, Omoregbe fa parte della rosa del Milan Futuro. Acquistato dal club rossonero nel gennaio 2022, Omoregbe – negli ultimi tre anni – è stato girato sempre in prestito. Prima al Sestri Levante, poi alla Torres e infine al Fiorenzuola. Quest’anno, invece, i rossoneri hanno deciso di tenerlo tra le proprie file, nonostante – fino a ora – il suo impiego sia stato abbastanza limitato. Poco spazio per lui, che fino a questo punto ha messo da parte soltanto 76 minuti in 6 partite con la maglia rossonera.

Caratteristiche tecniche

Nonostante questo, Conceição ha visto in Omoregbe delle qualità che potevano sopperire alla doppia assenza in attacco. Nato e cresciuto calcisticamente come ala destra, il classe 2003 può giocare anche come seconda punta. Un jolly offensivo che può svariare su più fronti del campo a seconda della lettura della partita. Qualità ancora da svezzare, per un calciatore che – ai tempi del Borgosesia – veniva paragonato a Rafael Leao per il suo modo di giocare, di muoversi in zona offensiva e di interpretare le diverse fasi di gioco. Sabato, per lui, è stato un sogno realizzato. “Indossare la maglia del Milan e giocare a San Siro”, disse quando giocava nella Torres.

Un futuro che cambia?

Con la maglia del Milan Futuro non ha avuto poco spazio, la sua chiamata in Prima Squadra non può essere arrivata per caso. Conceição premia il lavoro e ha visto in Omoregbe, che tra i tanti si ispira a Raheem Sterling, quella voglia di vincere e compiere qualcosa di importante. Poteva andare in prestito a gennaio, ma ora ecco che il suo destino può cambiare dopo una chiamata inattesa e una buona prestazione a San Siro. Essere al posto giusto nel momento giusto, meritarsi un’opportunità e dimostrare di poter crescere.

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