Il pilota della Ducati pronto ad una nuova avventura e mette nel mirino Valentino Rossi: il risultato è già scritto
Marc Marquez è tornato ed ora vuole riprendersi quello che ha lasciato per strada dopo il maledetto incidente di Jerez nel 2020.
Da allora sono passati quattro anni e lo spagnolo ha faticato a rimettersi in careggiata. La svolta è arrivata lo scorso anno con il passaggio alla Ducati del team Gresini: l’otto volte campione del mondo è tornato a frequentare con una certa continuità il podio e ha riassaporato il gusto della vittoria. Alla fine la classifica lo ha visto terzo, dietro Martin e Bagnaia che ora sarà il suo compagno di team.
Già perché Marquez correrà con la Ducati ufficiale, una scelta che ha creato qualche perplessità visto che ha significato l’addio del campione del mondo in carica verso l’Aprilia. Marquez a Borgo Panigale significa che lo spagnolo avrà la migliore moto possibile tra le mani ed ecco che si parla di lui in ottica titolo: sarebbe il nono per il campione di Cervera, che raggiungerebbe così Valentino Rossi, suo storico rivale. Anzi, c’è chi considera il mondiale già nelle mani di Marquez: Frankie Carchedi, ex capotecnico dello spagnolo.
Marquez raggiunge Valentino Rossi: titolo alla portata
Carchedi conosce molto di Marc Marquez, sa i progressi che ha fatto lo scorso anno, sa qual è il feeling dello spagnolo con la Ducati.
Così quando si sbilancia in maniera importante le sue parole fanno rumore: “Non voglio dire troppo – ha dichiarato a ‘crash.net’ – ma so esattamente come penso che finirà“. Carchedi non lo dice esplicitamente, ma il suo ragionamento è abbastanza chiaro: “Secondo anno sulla Ducati, due anni di miglioramento sulla moto, 20 podi ottenuti in un anno. Non dico altro“.
Il dico non dico però è abbastanza esplicito: Carchedi vede Marc Marquez vincere il mondiale del 2025 e non sono in pochi a ritenere che possa proprio finire così. Dovesse realizzarsi la previsione del tecnico, lo spagnolo andrebbe a raggiungere Rossi a nove mondiali vinti e potrebbe mettere nel mirino il sorpasso al suo ‘nemico’ di sempre nel 2026.
I due hanno avuto più di uno scontro, in pista e fuori, anche se negli ultimi tempi la rivalità è andata scemando, anche per l’addio alla MotoGP del pilota di Tavullia. Di certo, affiancare una leggenda del motociclismo per Marquez non può che essere un orgoglio e significherebbe entrare anche lui, ancora di più, nella lista degli eroi di questo sport.