Lewis Hamilton è “sparito”. Nonostante il suo approdo in Ferrari il 1 gennaio scorso, il pilota britannico sembra di fatto non essere ancora un pilota della scuderia del Cavallino Rampante.
Effettivamente la cosa ha lasciato tutti a bocca aperta. Lewis Hamilton, ricordiamo, ha rescisso il suo contratto con la Mercedes con un anno di anticipo sfruttando la clausola di salvaguardia, pur di approdare in Ferrari prima che fosse troppo tardi. Il pilota sette volte campione ha compiuto 40 anni proprio due giorni fa e non è così consueto vedere piloti F1 ancora in attività a tale età.
In realtà basterebbe guardare in casa Aston Martin, con l’ex ferrarista Alonso che conta ben 43 candeline sulle spalle, senza parlare poi di Louis Chiron, pilota che nel 1958 prese parte al suo ultimo gran premio alla “veneranda” età di 58 anni. Non è una gara a chi tra i piloti sia il più vecchio, ma c’è una domanda che tutti i fan del cavallino si sono posti in questi primi giorni del 2025: perché nonostante il compleanno non c’è ancora una foto di Lewis Hamilton con i colori della Ferrari?
Hamilton sparito, tutta colpa della Mercedes
Prima di tutto è bene chiarire una cosa: Hamilton si trova in Canada a godersi qualche giorno di meritata vacanza. Tutti i fan del pilota e della Ferrari quindi possono stare tranquilli, perché il suo rientro è previsto a breve per il programma di ambientamento. Effettivamente però appare molto strano che il neo acquisto della rossa di Maranello non sia stato ancora immortalato con i colori ufficiali della scuderia Ferrari, ma dietro c’è un motivo preciso, che sembra più una ripicca adolescenziale. Ad essere precisi la motivazione principale sta nel fatto che non si poteva organizzare uno shooting fotografico lasciando tutto al caso, visto l’alto impatto mediatico e di marketing che il passaggio di Hamilton in Ferrari produrrà.
Anche se per altre scuderie il discorso dovrebbe essere lo stesso, nel caso della Ferrari c’è stato l’ostruzionismo della Mercedes a complicare il tutto. La scuderia di Maranello ad esempio, ha concesso a Sainz di prendere parte ai test di fine stagione con la Williams, scuderia che effettivamente ha già promosso l’arrivo del nuovo pilota con un video sui proprio social. La Mercedes invece non ha avuto lo stesso riguardo nei confronti del cavallino di Maranello e la cosa sarebbe da ricondurre, almeno ufficialmente, ai tanti impegni di marketing che Hamilton aveva in programma con i tedeschi fino al 31 dicembre 2024. I più maliziosi però, vedono un pizzico di spirito vendicativo da parte di Toto Wolff nei confronti della Ferrari, rea di avergli “scippato” il sette volte campione del mondo.