Tutto ruota intorno al tennista italiano ed ora la conferma arriva in maniera chiara: è da fare con una certa urgenza
Tutto ruota intorno a Jannik Sinner. Il numero 1 al mondo ha ripreso l’attività proprio martedì, con un successo in un match di esibizione contro Popyrin.
Una vittoria in due set che fa ben sperare in vista degli Australian Open dove l’italiano partirà con i favori del pronostico. Insieme a lui tra i possibili vincitori trova spazio Carlos Alcaraz, chiamato a provare a portare a casa l’unico Slam che ancora gli manca. Non va poi dimenticato Djokovic che a Melbourne è di casa con i suoi dieci successi in carriera: impossibile escluderlo tra chi può alzare la coppa a fine torneo.
Alle spalle di loro tre c’è una schiera di outsider che spera di potersi inserire: il primo grande appuntamento dell’anno può regalare anche sorprese ed ha questo che si rifanno gli altri top 10 per scalzare Sinner dall’albo d’oro del Major australiano.
È stato un top 10 qualche anno fa Felix Auger-Aliassime, canadese attualmente numero 29 al mondo. Il tennista ha voluto mettere a confronto Alcaraz e Sinner ed ha poi invitato sé stesso e i suoi colleghi a darsi una mossa per non far scappare via i due.
Sinner, Auger-Aliassime avvisa: “È urgente”
Il canadese, cinque titoli in carriera, sembra preferire Alcaraz a Sinner, almeno questo si capisce dalle sue dichiarazioni in conferenza stampa.
“Che Alcaraz sarebbe stato speciale lo abbiamo visto dalla prima volta che ha partecipato ad uno Slam. La sua ascesa è stata unica: il numero 1 più giovane di sempre“. Una progressione diversa da Sinner: “Fino a due anni fa – ha raccontato Auger-Aliassime – era fuori dalla top ten. Abbiamo conosciuto le sue qualità, ma il 2024 è stato unico nel suo genere ed ha battuto anche tennisti con cui faticava fino a quel momento“. Per il canadese il 2024 di Sinner “è stato come il 2005 o 2006 di Roger Federer“.
Un anno speciale che sarà difficilmente ripetibile, ma che impone una svolta anche ai colleghi dell’altoatesino. Infatti, Auger-Aliassime sul talento di Alcaraz e Sinner è molto chiaro: “C’è un’urgenza, se vogliamo restare a contatto con loro. Dobbiamo batterli, altrimenti si allontaneranno e riprenderli sarà quasi impossibile”. Insomma, per evitare un’epoca caratterizzato dal dominio italo-spagnolo, serve che gli altri tennisti si diano una mossa, altrimenti poi fermare Alcaraz e Sinner diventerà sempre più complicato. Questo il messaggio che arriva a pochi giorni degli Australian Open, primo banco di prova per testare le capacità di tenere il passo dei due campioni.