Jannik Sinner si sta preparando per la nuova stagione che lo attende in questo 2025: le sue dichiarazioni, alla vigilia degli Australia Open, hanno colpito tutti.
Il calendario del 2025 è fitto di appuntamenti importanti nel mondo del tennis e lo sa bene Jannik Sinner che sta continuando ad allenarsi per prepararsi al meglio proprio per tutto quello che lo attende. L’anno da poco trascorso ha portato con sé tante soddisfazioni e gioie, così come tanto lavoro e anche qualche preoccupazione come quella dovuta al ‘caso Clostebol’ su cui il Tas di Losanna deve ancora esprimersi.
In attesa della sentenza del Tas di Losanna, che molto probabilmente non arriverà prima di marzo 2025, l’altoatesino sta continuando a lavorare sodo per restare ai vertici del tennis mondiale. Il primo appuntamento per cui non dovrà farsi trovare impreparato è ovviamente quello degli Australia Open: l’inizio del Grande Slam è fissato per il 6 gennaio mentre per la finale bisognerà attendere fino al 26 gennaio.
Proprio alla vigilia degli Australia Open ha parlato in prima persona Jannik Sinner agli organizzatori de torneo e le sue parole non sono ovviamente passate inosservate.
Le parole di Sinner svelano le sensazioni alla vigilia dell’Australia Open: ecco cos’ha dichiarato il n.1 del mondo
A pochi giorni dall’inizio del primo importante appuntamento dell’anno, Jannik Sinner ha dichiarato: “Ogni Grande Slam o ogni torneo è diverso. Soprattutto all’inizio della stagione, tutti i giocatori hanno lavorato su alcune aree del gioco in cui volevano migliorare. Vedremo, specialmente nelle prime fasi dei tornei, che tutti saranno più freschi rispetto alla fine della stagione, e sarà molto difficile“.
“Considerando tutto – ha continuato il campione del tennis italiano nel mondo – abbiamo cercato di fare del nostro meglio nella nostra off season e spero di poter giocare un buon tennis quest’anno, ma ovviamente sarà molto difficile”
“Sono molto contento di tornare in Australia, è sempre un posto speciale per me”, dal momento che da qui è iniziata la vera ascesa dell’altoatesino a partire dallo scorso anno.
“Cerco di pensare – ha detto in conclusione – giorno per giorno, abbiamo ancora dieci giorni per prepararci. Ho la possibilità di giocare un paio di partite di esibizione qui prima di iniziare e spero che questo possa darmi il ritmo per giocare come l’anno scorso agli Australian Open“.