Inter, Inzaghi ammette: “Sconfitta che brucia e fa male, ma questa squadra si rialzerà come sempre”

Il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, ha parlato ai microfoni di Canale 5 al termine della sfida persa in maniera rocambolesca contro il Milan: “Bisogna fare i complimenti al Milan che non ha mai mollato. Sull’azione  del 2-1 abbiamo perso una palla che era da controllare, poi abbiamo sciupato diverse palle gol. Sconfitta dolorosa, che fa male, ma questa squadra si è sempre rialzata. Una sconfitta che brucia, che fa male, con qualche acciaccato, bisognerà ripartire nel modo migliore”.

Succede qualcosa dopo l’80’?

“Non è un dato riguardante solo l’Inter, ma tutte le squadre di calcio quando si abbassa un po’ l’intensità. Devo fare un plauso ai ragazzi perché abbiamo fuori tanti giocatori e stanno giocando tutti gli stessi. C’era un fallo su Asllani su uno dei gol subiti, ma sul 2-0 dovevamo gestirla meglio”.

Ti aspettavi un Milan così?

“Il Milan alto nel primo tempo, ma avevamo il tempo di gestire la situazione. Nella ripresa i cambi hanno inciso, hanno messo attaccanti e gente di gamba, dovevamo gestire meglio la partita. C’è stato il palo di Carlos Augusto, poi l’occasione di Dumfries, come dicevo una sconfitta dolorosa che lascia insegnamenti perché fa male perderla così”.

Senza Calhanoglu soffrite tanto?

“Sicuramente sono giocatori importantissimi, nel calcio di oggi giocando ogni 3 giorni ci sono giocatori imprescindibili, ma non deve essere il nostro caso perché abbiamo bisogno di tutti. Aspettiamo i difensori che rientrino, perché giocare ogni 3 giorni non è semplice”.