C’è un caso eclatante di doping nel tennis maschile, addirittura è stato sospeso il vincitore di Wimbledon 2022: ecco i dettagli
Di tanto in tanto si sentono casi di doping nello sport professionistico. Si tratta di atleti che non sanno controllare la propria fame di vittorie e ricorrono a metodi illegali e sostanze private pur di vincere.
Purtroppo, ciò accade anche nel tennis. A volte si tratta di situazioni particolari, come quella che ha coinvolto il numero uno al mondo Jannik Sinner. Altre volte, il caso è ben diverso.
Infatti, c’è chi assume volontariamente delle sostanze proibite o si rende conto di averlo fatto e cerca di rimediare all’errore. Sembra essere proprio questo quello che è accaduto a un campione di Wimbledon.
Ecco di chi si tratta e come mai è stato coinvolto in un caso di doping che potrebbe avergli rovinato la carriera.
Tennis, chi è il campione di Wimbledon fermato per doping
Chi segue il tennis sa bene lo sforzo fisico a cui sono sottoposti questi atleti. Senza parlare poi dell’impegno mentale e della pressione che devono sopportare i tennisti. Questi ultimi sono costretti a girare il mondo costantemente, viaggiando dalle 45 alle 50 settimane ogni anno. Per tenersi in forma e cercare di rilassarsi, chi gioca a tennis segue una dieta equilibrata e si aiuta con integratori o farmaci “legali”.
A volte, potrebbe capitare una distrazione ed è in questi casi che si parla di doping. Questa è la situazione di Max Purcell, tennista australiano campione di doppio di Wimbledon nel 2022 e dello US Open nel 2024. A quanto pare, è stato lo stesso Purcell a “costituirsi” dopo essersi sottoposto a un’iniezione di vitamine extra, superando il limite consentito. Prima di essere scoperto, l’australiano ha confessato sperando in una pena ridotta.
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Le conseguenze per la carriera
Max Purcell sa bene che ora dovrà affrontare una sospensione. Potrebbe essere un duro colpo per la sua carriera: nell’ultimo periodo l’australiano aveva ottenuto anche dei buoni risultati in singolare e si era fatto notare per il suo gioco votato all’attacco. Al momento, non è ancora nota la durata della sospensione che è partita dal 12 dicembre 2024.
Al momento l’australiano non può partecipare, allenarsi o presenziare agli eventi dell’Itia, vale a dire del tennis professionistico. Sui social, Max Purcell ha spiegato qual è la sua posizione: “Ho ricevuto inconsapevolmente un’infusione endovenosa di vitamine superiore al limite consentito di 100 ml. Ero convinto di seguire le regole della Wada alla lettera ma evidentemente non è stato così. La notizia mi ha devastato perché sono orgoglioso di essere un’atleta e ho sempre cercato di fare tutto per il meglio seguendo le regole. Voglio essere il più trasparente possibile per tornare in campo al più presto”.