Sinner, che paura: anche gli avversari spaventati

Tutto pronto per la nuova stagione del tennista altoatesino che deve difendere il numero 1: c’è un aspetto che spaventa

Per Jannik Sinner è il momento di tornare a impugnare la racchetta. Il conto alla rovescia può partire, appena tre giorni e il numero 1 al mondo inizierà il suo 2025 sportivo.

Sinner dopo il punto decisivo contro Alcaraz
Sinner, che paura: anche gli avversari spaventati (Screen DAZN) – Sportitalia.it

Lo farà da grande favorito, portandosi sulle spalle l’attenzione del mondo intero: tutti vorranno vedere se sarà capace di ripetere l’exploit dello scorso anno, quando ha dominato in lungo e largo, soprattutto nella seconda parte di stagione. Ora ci sarà da difendere il titolo conquistato a Melbourne lo scorso anno e poi provare a fare bene nei due Slam che non ha vinto: Roland Garros e Wimbledon.

Intanto c’è chi analizza la crescita avuta dal campione di San Candido e individua un aspetto che può far paura anche agli avversari. Omar Camporese, ex tennista italiano, ha rilasciato un’intervista a ‘oasport.it’ in cui ha parlato anche di Sinner e dei progressi mostrati nell’ultimo anno.

Camporese spiega che ha visto miglioramenti in tutti gli aspetti e azzarda: “Ora come ora non so chi possa contrastarlo perché ha una capacità di concentrazione allucinante“. Per l’ex tennista Sinner “è il n.1 del mondo e con margine, non a caso”. 

Sinner, Camporese: “Gli avversari devono spaventarsi”

Nel corso dell’intervista, Camporese torna sul paragone tra l’italiano e Alcaraz e sottolinea come i progressi fatti dal numero 1 al mondo siano incredibili, mentre lo spagnolo è rimasto fermo ai suoi limiti: “Sinner è cresciuto in tutti gli aspetti del gioco – ha spiegato –, mentre Alcaraz è sempre fortissimo, ma non ha trovato le soluzioni ad alcuni problemi che ha“.

Sinner
Sinner, Camporese: “Gli avversari devono spaventarsi” (Screen Sky) – Sportitalia.it

Da qui nasce, secondo l’ex tennista italiano, il vantaggio del 23enne di San Candido sullo spagnolo: “L’iberico può avere punte straordinarie, ma non la continuità incredibile come quella di Sinner“. C’è un aspetto in particolare che dovrebbe far scattare l’allarme per gli avversari: Sinner può migliorare ancora.

Camporese, infatti, sottolinea: “La cosa che dovrebbe spaventare gli avversari è che lui tecnicamente e fisicamente può ancora evolversi“. Da qui nasce l’idea che Sinner possa puntare al Grande Slam, cioè vincere tutti i quattro Major nello stesso anno: “Quest’anno non ci è andato poi così lontano: ha vinto due Slam, semifinale a Parigi e quarti di finale a Wimbledon“. E le due sconfitte sono arrivate in condizioni particolari. Insomma, per Camporese Sinner può davvero scrivere la storia del tennis: per gli avversari c’è da avere davvero paura.

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