L’ultimo atto della Supercoppa italiana andrà in scena lunedì 6 gennaio: sarà derby milanese in terra araba, Inter e Milan si sfideranno per conquistare il primo trofeo della nuova annata calcistica. I nerazzurri ci arrivano dopo aver battuto 2-0 l’Atalanta grazie alla doppietta di Denzel Dumfries, i rossoneri hanno invece superato la Juventus in rimonta: 2-1 grazie alla rete di Christian Pulisic, su calcio di rigore, e all’autorete siglata da Federico Gatti.
Come ci arriva l’Inter
La formazione di Simone Inzaghi, sulla carta, è sicuramente la favorita principale. Certo, una finale è sempre storia a sé ma quanto dimostrato dai nerazzurri fino a questo punto è notevole e degno d’attenzione. In campionato l’Inter resta una delle favorite principali per la vittoria finale, ma Inzaghi quest’anno vuole raccogliere quanto più possibile, come dichiarato appena arrivato in Arabia. La solidità e l’importante struttura tecnico-tattica della sua squadra sono i mezzi con cui Inzaghi può provare a vincere qualsiasi cosa, l’esperienza maturata negli ultimi due anni potrà essere un elemento in più da tenere in considerazione, in un derby che arriva dopo quello perso in campionato, ulteriore motivo per aspettare un’Inter arrembante.
Come ci arriva il Milan
Sergio Conceicao non poteva esordire in un modo migliore: il risultato è l’unica cosa che conta, come lui stesso ha dichiarato nella conferenza stampa di presentazione, ma è chiaro che questo Milan deve cercare un’evoluzione. Perché se in semifinale la Juventus è stata incapace di reagire al gol del pareggio, mostrando nuovamente un’importante vulnerabilità, contro l’Inter servirà molto di più per cercare di vincere. I giorni a disposizione sono pochi, soprattutto per un allenatore che conosce poco i propri calciatori: servirà la giusta dose tra intelligenza e spregiudicatezza, per portare a casa un trofeo che potrebbe cambiare l’intera stagione del Diavolo.