Dopo la fine della sfida Venezia ed Empoli allo stadio Penzo, il tecnico dei toscani, Roberto D’Aversa, ha commentato la gara in conferenza stampa.
Empoli, le parole di D’Aversa dopo l’1-1 contro il Venezia
Un suo giudizio?
“Non era facile, il Venezia ha messo spesso in difficoltà le avversarie, i miei hanno fatto una grandissima prestazione dopo il gol concesso, altre squadre avrebbero mollato. Avremmo meritato due punti in più e quindi c’è rammarico, ma abbiamo uno Stankovic straordinario”.
Che margine ha di crescita il tandem d’attacco?
“E’ il momento di prendersi le responsabilità come hanno fatto oggi. Mi dispiace abbia segnato solo Sebastiano, su Lorenzo è stato bravissimo Stankovic, che sta facendo cose straordinarie in questo momento. Non devono sentirsi appagati”.
“E’ ottimo, capita anche alle grandi di perdere due o tre partite di seguito, figuriamoci se non può capitare all’Empoli. Sfido chiunque ad ottenere i punti ottenuti da noi pur avendo perso giocatori importanti. Abbiamo chiuso comunque in maniera bella. Mancano ancora 19 partite, lavoreremo per fare gli stessi punti o meglio nel ritorno”.
Sugli infortuni?
“Attendiamo domani. Gyasi dovrebbe essere un crampo, Pezzella vediamo domani”.
A Venezia tutte hanno sofferto. Come ha disinnescato l’attacco dei veneti?
“Devo dire che ne parlavo anche con mister Di Francesco, hanno messo in difficoltà diverse squadre, è anche uno stadio particolare, da raggiungere con un percorso che ti fa pensare di andare in villeggiatura in una stupenda città. Invece abbiamo avuto un atteggiamento molto buono. E’ vero che siamo giovani, dobbiamo maturare, queste prestazioni devono portare ad un risultato diverso”.
Anjorin?
“In emergenza si cercano nuove soluzioni, è un giocatore che strappa. Non gli piace giocare di spalle, l’ho messo sia a destra che a sinistra, per cercare di sfruttarlo al meglio, ha fatto una grandissima partita”.