La Juventus di Thiago Motta vuole conquistare la finale di Supercoppa italiana e per farlo deve superare l’ostacolo Milan. Il 2024 bianconero si è concluso all’insegna dei pareggi e contro la Fiorentina è arrivata l’ennesima beffa sul piano dei risultati. Si è rivista, però, una squadra maggiormente dinamica e propositiva, che non è riuscita a capitalizzare il vantaggio, mancando nella finalizzazione per il colpo del ko.
La gara di stasera è tutta un’altra storia e, come annunciato da Motta in conferenza stampa, servirà un grande tasso di concentrazione e determinazione. Insomma, la miglior versione della Juve per superare un Milan reduce dal cambio tecnico.
Di seguito un estratto della conferenza di Motta
Cosa deve fare la differenza?
“Alla fine in una partita di calcio tutto fa la differenza, a partire dai piccoli dettagli: come ho detto prima dovremo essere concentrati e determinati a essere la miglior versione di noi stessi, a migliorare quello che non ha funzionato e dare continuità rispetto a quello che abbiamo fatto bene”.
A che punto del percorso di crescita è Yildiz?
“All’inizio, è un giocatore giovane, di 19 anni. Riesce a fare cose importanti, perché ha grandi qualità, deve continuare a crescere e imparare a fare quello che dice l’allenatore, sfruttando anche i tanti esempi positivi. Uno è Locatelli: la sua maniera di comunicare con i compagni è ottima”.