Altri sport

Il leader del team non ci sta: “Una diva”

Dopo la recente stagione non esattamente esaltante, il leader del team ha tuonato forte in vista dell’inizio della prossima

La stagione 2024 di Mercedes è stata segnata da prestazioni altalenanti e da una costante ricerca di stabilità. Dopo un 2023 di crescita tra alti e bassi, il team di Brackley sperava che la W15 fosse la monoposto giusta per tornare al vertice. Nonostante quattro vittorie, la macchina ha mostrato velocità solo in determinate condizioni, con alcuni problemi cronici che hanno impedito alla Mercedes di essere una minaccia costante per il titolo.

Mercedes, Toto Wolff e la macchina “diva”

La W15 è stata definita “diva” dal leader del team Toto Wolff per la sua capacità di alternare momenti di grande prestazione a fasi in cui ha faticato terribilmente. Nei test precampionato, Mercedes sembrava pronta a lottare per il secondo posto, con James Allison che aveva posizionato la W15 davanti alla Ferrari SF-24. Tuttavia, la realtà in pista è stata ben diversa. Nei primi Gran Premi, la vettura ha sofferto il surriscaldamento in Bahrain e il bouncing in Arabia Saudita, che ne ha limitato la competitività.

Mercedes, Toto Wolff e la macchina “diva” (screen yt)-sportitalia.it

La difficoltà di gestione della W15, con un assetto rigido che esaltava le prestazioni in alcune gare e creava problemi in altre, ha reso la macchina difficile da controllare. Nonostante questi problemi, Mercedes è riuscita a trovare un po’ di ritmo a metà stagione con un pacchetto aggiornato, che ha incluso un fondo più leggero e una nuova ala anteriore. Questo ha permesso alla squadra di ottenere il primo successo stagionale in Austria, dove ha sfruttato al meglio la situazione quando gli avversari, come Ferrari, hanno avuto difficoltà.

Tuttavia, la Mercedes non è mai riuscita a raggiungere la costanza necessaria per lottare con i top team. La vittoria in Belgio, purtroppo, è stata seguita da difficoltà nel mantenere il passo. A Spa, un nuovo fondo ha causato il ritorno del bouncing, mostrando i limiti della vettura che spesso si sono presentati nel corso delle ultime stagioni.

Nelle ultime gare, come Las Vegas, Qatar e Abu Dhabi, la W15 ha trovato un buon equilibrio grazie a temperature più fresche e asfalti lisci, mostrando il suo potenziale. Tuttavia, la sua finestra di funzionamento ristretta ha confermato che la Mercedes ha ancora molta strada da fare per tornare stabilmente tra i protagonisti, malgrado i segnali incoraggianti che sono arrivati nella seconda parte del 2024.

Vincenzo

Recent Posts

Coppa Italia, stasera Milan-Roma: le probabili formazioni

Serata di gala oggi a San Siro col secondo quarto di finale della Coppa Italia…

1 ora ago

ESCLUSIVA SI Bruno (Lucchese): “Salvezza possibile, Gorgone l’uomo giusto. Mercato? Vi spiego gli acquisti”

Umberto Bruno, direttore dell'area tecnica della Lucchese, è intervenuto in esclusiva a Sportitalia per parlarci…

2 ore ago

Hamilton spiazza tutti: “Scelta sorprendente”

Lewis Hamilton ha letteralmente spiazzato tutti dopo l'ultima decisione che ha lasciato i tifosi a…

2 ore ago

Napoli, Manna sul calciomercato: “Kvara non voleva restare. Sostituto? Ci abbiamo provato. Non siamo contenti”

Giovanni Manna, direttore sportivo del Napoli, ha risposto quest’oggi alle domande dei giornalisti in una…

2 ore ago

Hellas Verona, Setti: “Chi ha rilevato il club farà bene. Belahyane ultimo ‘regalo’ alla Lazio”

Maurizio Setti ha ceduto l'Hellas Verona al fondo Presidio Investors, restando nel club scaligero nelle…

3 ore ago

Sinner, l’ultim’ora è devastante: “Non è il momento giusto”

Per Jannik Sinner arriva il momento più difficile da affrontare, la notizia appena arrivata non…

3 ore ago