Nel tennis la carriera di un talento potrebbe essere stroncata dalla leva obbligatoria: ecco cosa potrebbe succedere.
Riuscire ad avere una carriera di successo nel tennis non è un’impresa per tutti. Ci sono alcuni che credono che in questo sport siano tutti privilegiati e che abbiano i mezzi per poter affrontare una vita frenetica sempre in giro per il mondo.
La realtà dei fatti è ben diversa. Il tennis è uno sport mondiale ormai e ci sono atleti provenienti da ogni angolo del globo. Di conseguenza, ognuno ha una storia diversa e deve affrontare particolari problemi.
Ecco che arriva anche il tennista che deve rinunciare alla sua passione e al suo lavoro professionale per poter fare il militare. Sembra incredibile ma è la storia vera di un giovane talento.
La sua posizione nel ranking mondiale è anche abbastanza alta, ma ciò non è servito per evitare un servizio militare di almeno 2 anni.
Tennis, chi è il tennista costretto a fare il militare
Si chiama Soonwoo Kwon ed è attualmente il numero 349 al mondo. Inoltre, nel corso della sua carriera è riuscito a raggiungere la posizione numero 52 del mondo, sfiorando l’accesso ai primi 50 tennisti a livello internazionale. Eppure, essendo nato in Corea del Sud, Kwon sarà costretto a fare servizio militare per almeno due anni. In Corea del Sud la leva è obbligatoria e anche gli sportivi devono rispettarla.
Kwon aveva la chance di poter evitare il servizio militare: avrebbe dovuto centrare il podio ai Giochi Olimpici di Parigi, portando orgoglio nel suo paese. Tuttavia, non è riuscito in quest’obiettivo, estremamente difficile visti i tanti talenti nei tabelloni principali. Sui social, ha annunciato il suo ritiro momentaneo dal mondo del tennis: “Buon pomeriggio a tutti, mi arruolo il 13 gennaio 2025”.
La dedica e i casi simili
Su Instagram, Soonwoo Kwon ha rassicurato i fan che una volta terminati i due anni ritornerà a giocare a tennis: “La mia attività nel tour si fermerà per quasi due anni. Ma tornerò. Anche perché non ho raggiunto che il 20% dei miei obiettivi finora prefissati. Spero che vi possiate aspettare che il tennis coreano arrivi dove avete sempre sognato. Ce la faremo“. Tuttavia, Kwon perderà tutti i punti nel ranking e dovrà ripartire da zero, magari partecipando ai tornei ITF in patria prima di affacciarsi al mondo Challenger e ATP.
Soonwoo non è il primo atleta a doversi ritirare per un periodo dall’attività sportiva professionale per fare il militare in Corea del Sud. Lo stesso è accaduto anche ai suoi “colleghi” calciatori Heung-min Son e Kim Min-jae. Tuttavia, entrambi hanno potuto beneficiare di un addestramento “light”, solo alcune settimane, in accordo con la Federazione coreana.