Cristiano Ronaldo, protagonista assoluto ai Globe Soccer Awards: nominato “miglior giocatore dell’anno in Medio Oriente”, oltre al riconoscimento del “Top Goal Scorer of All Time”.
Le sue parole. “È un grande piacere vincere questo trofeo, diverso dagli altri. In fibra di carbonio… Sono il primo a vincerlo, quindi mi fa veramente piacere riceverlo. Essere il più grande marcatore di tutti i tempi mi dà ulteriore motivazione, per continuare a giocare e a fare gol, che è la cosa che so fare meglio. Ringrazio la mia famiglia, dal mio primo genito a mia moglie, perché è grazie a loro se continuo ad andare avanti. Non ho ancora finito, continuerò e continuerò ad andare avanti”.
Poi aggiunge: “Mi piace tantissimo competere con i più giovani anche se a volte non mi rispettano tanto… Ma a parte questo, mi piace confrontarmi con loro, nei numeri e nelle prestazioni. Dal punto di vista fisico, non sono migliori di me… Sto scherzando. Stanno crescendo, stanno migliorando, ragazzi come Bellingham, Lamine e lo stesso Vinicius, che avrebbe meritato la vittoria del Pallone d’Oro. Non è stata una scelta equa a mio avviso. Lo meritava anche Rodrygo, ma credo che avrebbe meritato Vinicius anche per il gol in finale di Champions League. Anche per questo mi piace il Globe Soccer Awards, perché consegna i premi nella maniera più equa ed equilibrata possibile”.