Arriva una notizia davvero clamorosa per quanto riguarda la Formula 1 del prossimo anno: un importante protagonista non ci sarà.
Deve ancora cominciare ufficialmente l’anno solare 2025, ma in ambito Formula 1 già si parla della nuova stagione, di ciò che accadrà sui circuiti e nei box in vista del mondiale che verrà. Tanti i cambiamenti, non tanto strutturali per le vetture, bensì nella composizione delle lineup dei piloti
Basta pensare a ciò che ha scatenato il mercato piloti già da mesi: il passaggio clamoroso di Lewis Hamilton dalla Mercedes alla Ferrari ha sorpreso tutti gli appassionati del motorsport. Oppure la scelta delle Frecce d’argento di affidarsi ad un giovanissimo come Kimi Antonelli, proprio per sostituire il sette volte campione del mondo.
L’ultima sorpresa nell’ambito piloti è arrivata dalla Red Bull. La scuderia anglo-austriac, che ha affrontato non pochi problemi nell’ultima stagione (nonostante la conferma di Verstappen come leader), ha scelto di chiudere il rapporto con Sergio Perez. Il messicano non sarà infatti una parte rilevante del team nel 2025, sostituito dal giovane neozelandese Liam Lawson, dopo l’esperienza di quest’ultimo in RB.
Perez dice addio alla F1? Le parole del padre sono eloquenti
A 34 anni dunque Sergio Perez si ritrova senza un team in Formula 1 e più di qualcuno ha paventato l’ipotesi di un ritiro definitivo dell’ex Red Bull da questa categoria automobilistica, nonostante sia considerato un pilota di grande esperienza nel Circus.
La conferma è giunta direttamente dal padre, Antonio Perez Garibay, il quale non ha lasciato più dubbi: “Oggi non c’è nulla, è un ritiro totale quello di Checo. Non ci sono né piano B né piano C. Un po’ come accadde prima della chiamata della Red Bull”. Dunque nulla all’orizzonte per il messicano, che al momento è totalmente fuori dall’ambiente F1 e pronto a dire basta alle corse.
Perez senior ricorda comunque che la stessa cosa avvenne quando il figlio fu licenziato dalla Racing Point: “Era tutto finito a quel punto, addio alla F1. Poi è arrivata la Red Bull che ha puntato su di lui dandogli un’opportunità”. Possibile un dietrofront in caso di chiamata di una nuova scuderia, anche se ad oggi è un’ipotesi poco concreta.Lo stesso Christian Horner, team principal della Red Bull, aveva parlato di un anno sabbatico per Perez dopo un paio di stagioni deludenti. Nel 2024 il classe 1990 ha terminato il mondiale all’ottavo posto, con soli 152 punti conquistati. Non il massimo per chiudere il suo rapporto con la F1.