Nicola Pietrangeli è noto per le sue parole taglienti e senza peli sulla lingua, ecco cosa ha detto ora su Sinner.
Il tennis italiano è da mesi sulla bocca di tutti. Sono diversi coloro che stanno parlando delle imprese dei tennisti italiani, su tutti quelle di Jannik Sinner.
L’atleta di appena 23 anni è diventato in questa stagione il numero uno del mondo, conquistando la vetta della classifica ATP e lasciando le briciole a tutti gli avversari.
Anche se alcuni scherzano sulle origini di Sinner, giocando anche con il suo nome, il campione tennistico è italianissimo: infatti è nato a San Candido, nell’Alto-Adige.
Tuttavia, c’è qualcuno che ha fatto delle dichiarazioni taglienti a questo riguardo. Si tratta della leggenda Nicola Pietrangeli. Ecco quali sono state le sue parole a questo proposito.
Nicola Pietrangeli, la “guerra” contro Sinner
Nicola Pietrangeli non è nuovo a dichiarazioni di questo genere. Da sempre l’ex campione di tennis si è proclamato il miglior italiano di questo sport e in passato ha criticato un altro suo “collega”, vale a dire Adriano Panatta. Questa volta, Pietrangeli si è reso protagonista di una dichiarazione sulle origini di Sinner nel corso della trasmissione “Splendida Cornice” condotta da Geppi Cucciari.
In un videomessaggio, il 91enne ha detto: “Ciao, sono Nicola Pietrangeli, Forse vi ricorderete di me perché ho giocato a pallone nelle giovanili della Lazio. Eh, però ho fatto anche qualche partitina a tennis. Volevo dire che Sinner è il miglior tennista italiano di tutti i tempi, e forse pure austriaco“. Si pensa che Pietrangeli abbia fatto una sorta di battuta contro Sinner, ma d’altronde occorre ricordare le sue origini, visto che l’ex campione è nato a Tunisi, in Tunisia.
Lo scontro con Panatta
In ogni caso, il videomessaggio di Nicola Pietrangeli nel corso del programma non era indirizzato propriamente a Sinner. Il tennista si è voluto scagliare ancora una volta contro l’amico/nemico Adriano Panatta. Pietrangeli ha detto subito in quale ambito è stato più bravo il collega: “Ha avuto il vantaggio di avere più donne di me“. Poi ha citato anche la Coppa Davis vinta nel 1976: “L’abbiamo vinta per c…, i cileni cercavano di rimontare ma era finito l’affitto del campo che avevamo prenotato”.
Tuttavia, alla fine, Pietrangeli ha chiarito le sue intenzioni e ha reso noto a tutti il suo animo scherzoso: “Io personalmente ho amato molto il tennis ma, in confronto a questi giocatori di oggi, sono un dilettante. Insomma, certo non bravo. Viva il tennis, viva Sinner e mettiamoci pure Berettini perché altrimenti se la prende con me”.