Ha inizio la sperimentazione con il dispositivo Cerbero. Cosa cambierà in termini di multe e contravvenzioni?
La contestata riforma al Codice della strada, fortemente voluta dal Ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, è entrata in vigore a partire dal 14 dicembre 2024. Cosa cambierà da questo punto in poi?
Tra le varie modifiche, la riforma ha comportato un inasprimento delle sanzioni per chi viene sorpreso ad utilizzare un telefono cellulare alla guida, con una multa che può raggiungere un massimo di 1.000 euro.
Con le nuove regole, in caso di rilevamento di un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro, sarà da ora prevista una pena detentiva di 6 mesi, una sanzione fino a 6.000 euro e la sospensione della patente da uno a due anni.
Novità significative per quanto riguarda le pene per utilizzo di sostanze stupefacenti alla guida. Basterà la positività ad un unico test per innescare la sospensione e la successiva revoca della patente, con impossibilità di conseguimento della stessa per un periodo di tre anni.
Cos’è l’intelligenza artificiale Cerbero?
L’11 dicembre sono definitivamente entrare in funzione, a seguito del periodo di sperimentazione dalla durata di poco meno di un mese, il nuovo sistema di telecamere con intelligenza artificiale, noto come Cerbero. Come confermato dalla Polizia Locale capitolina, 20 dispositivi sono già in servizio per le strade di Roma.
Il Sindaco Roberto Gualtieri si è dimostrato un fervo promotore e sostenitore dell’introduzione di questa nuova intelligenza, sottolineando di dover garantire ai cittadini un maggiore controllo e una rigida azione di contrasto nei confronti di chi mantiene comportamenti scorretti ed irrispettosi nei riguardi degli altri automobilisti.
Come funziona?
Si tratta di una telecamera bidirezionale posizionata sul tetto delle auto di servizio della Polizia Locale. Opera attraverso un software con intelligenza artificiale, che comunica al tablet dell’agente a bordo della pattuglia, il rilevamento di eventuali violazioni del nuovo Codice della Strada. Grazie all’IA, il sistema Cerbero riesce a riconoscere vetture che si trovano in una posizione irregolare di sosta o che circolano pur avendo assicurazione o revisione scadute.
Per fornire un esempio concreto, prendiamo in riferimento le infrazioni del Codice della Strada precedentemente citate: per irregolarità della sosta di tutti i veicoli (esclusi ciclomotori e moto) il Cerbero prevede una multa che va da 42 a 173 euro, per la circolazione senza assicurazione è contemplata una sanzione che varia dagli 866 ai 3464 euro e per la circolazione sprovvisti di revisione valida la forbice è compresa tra i 173 e i 694 euro.