Inclusività e calcio, un connubio che porta sul rettangolo verde la voglia di rinascita. A ridosso del Natale lo Sportitalia Village apre le sue porte all’Associazione Pro Tetto che in collaborazione con Alatha regalano 90’ minuti di spensieratezza ai senza dimora scesi in campo nell’amichevole contro i giornalisti di Sportitalia.
Un’iniziativa con uno scopo ben definito, dare una seconda possibilità a chi si mette in gioco per ritrovare la dignità che un tetto sopra la testa può dare.
“Il nostro obiettivo principale è portare questa gente fuori dalla strada – spiega il presidente dell’associazione Pro Tetto, Fernando Barone- noi forniamo quotidianamente assistenza con sacchi a pelo, cibo, tende e aiuto la sera, ma tutto questo non basta. Sono bravi ragazzi che credono in loro e vogliamo dargli qualche stimolo in più. Il calcio e lo sport in tal senso sono un ottimo mezzo che fa da tramite”.
La forza di chi c’è l’ha fatta e guarda al futuro con una consapevolezza diversa e trova nel calcio la forza di sorridere di nuovo, anche grazie a iniziative come questa. È il caso di chi, ad oggi, ricopre con entusiasmo il ruolo di allenatore della prima squadra in Italia di senza dimora, Daniele Novella: “Per me significa tanto questo progetto – ha dichiarato lo stesso- oggi siamo una realtà, i primi sul territorio nazionale, la nostra speranza è che con l’aiuto di tutti riusciamo a trovare un’occupazione a più gente possibile”.
Il calcio, diventa quindi il mezzo perfetto per ambire al cambiamento, attraverso i valori emblematici dello sport. Il progetto dell’associazione Pro Tetto si sposa con il lavoro dell’associazione Alatha, anch’essa presente allo Sportitalia Village e rappresentata dal presidente Donato Troiano: “Il calcio porta indotti ed è fondamentale per l’inclusione, attraverso questo progetto l’intenzione è di dar nuova vita a questa gente”.
Il triplice fischio allo Sportitalia Village non simboleggia solo la fine del match, bensì l’inizio di un progetto che vede nel futuro dei senza fissa dimora la scommessa più grande.