Altri sport

Tra Tamberi e Jacobs è scontro sui papà: al cuor non si comanda?

Tamberi e Jacobs sono grandi campioni ma hanno avuto sempre scontri con i loro padri, anche se ora la situazione per uno di loro è cambiata. 

Chi è un grande campione nel mondo dello sport è portato ad avere una grande personalità. Si tratta di un processo naturale: chi è portato a vincere aumenta il proprio ego e di conseguenza è anche pronto per delle sconfitte nella sua vita.

Inoltre, può capitare che chi è dotato di un talento sconfinato crescendo possa scontrarsi con i propri genitori.

È proprio questa la situazione tra due grandi dello sport italiano, vale a dire Gianmarco Tamberi e Marcell Jacobs. Entrambi hanno un rapporto conflittuale con i loro padri.

Tuttavia, sembra proprio che uno di questi grandi campioni sia riuscito a riappacificarsi con il proprio genitore. Di chi si tratta? Ecco tutto quello che c’è da sapere.

L’atleta italiano che si è riappacificato con il padre

È Marcell Jacobs ad aver fatto pace con il suo papà. Infatti, il corridore durante il giorno del Ringraziamento, ha pubblicato un post su Instagram in compagnia del padre Lamont e di uno dei suoi tre piccoli figli. Marcell ha voluto dimostrare a tutti di aver fatto pace con il papà, nonostante i disguidi del passato.

Nella caption del post su Instagram, Marcell ha scritto: “Tre generazioni di Jacobs“. Sicuramente, questa è una bella notizia non solo per il corridore italiano ma per tutti i fan che lo seguono e gli augurano solo il meglio per la vita sportiva e personale.

Marcell Jacobs e il rapporto con il padre (Wikimedia.Commons) – www.sportitalia.it

Le parole sul papà

Ma perché Marcell Jacobs, campione olimpico di velocità nel 2020, non ha un bel rapporto con il padre? È stato lo stesso atleta italiano di origini statunitense a rivelare il tutto a un’intervista concessa al Corriere della Sera. Nel corso di quell’intervento, Jacobs spiegò: “Mio padre, da bambino, non lo ricordo. Dal momento in cui con mamma siamo rientrati dal Texas, è cominciata la nostra personalissima sfida a due”.

Inoltre, l’atleta ha raccontato: “A scuola ero in difficoltà. Disegna la tua famiglia, mi diceva la maestra: io avevo solo mia madre da disegnare e ci soffrivo. Chi è tuo papà, mi chiedevano gli amici: non esiste, rispondevo, so a malapena che porto il suo nome. Per anni ho alzato un muro. E quando mio padre provava a contattarmi, me ne fregavo”. Poi a poco a poco c’è stato un ravvicinamento. Fino ad arrivare a oggi, visto che i due hanno trascorso il Ringraziamento a Kingsland, nello stato americano della Georgia.

Claudio Vittozzi

Recent Posts

Atalanta, riecco la vittoria: la Dea archivia la pratica Sturm Graz con grande agonismo

La prestazione contro il Napoli c’era stata, ieri sera è arrivata anche la gioia di…

19 minuti ago

Tragica caduta, addio all’indimenticato campione

Era soprannominato 'The Bullet', il proiettile. Sul finire degli anni '90 il suo nome venne…

49 minuti ago

Squalifica Sinner, decisione ufficiale: è uno scandalo

Non c'è soltanto il campo per il tennista italiano: il caso doping prende il sopravvento,…

2 ore ago

Nuovo malore dopo Sinner: situazione insostenibile agli Australia Open

Gli Australia Open procedono a ritmo spedito, ma dopo Sinner è stato registrato anche un…

2 ore ago

VIDEO – Ferguson commenta la gara vinta dal Bologna contro il Borussia Dortmund

Lewis Ferguson, dopo la vittoria del Bologna 2-1 contro il Borussia Dortmund, ha commentato la…

8 ore ago

VIDEO – Weah commenta il pareggio della Juventus a Bruges

Dopo il pareggio 0-0 della Juventus in casa del Bruges, Timothy Weah ha commentato la…

9 ore ago