Rudi Garcia, un anno dopo il suo addio al Napoli, torna a parlare e lo fa dal canale Youtube ‘Carrè’. Sparando a zero contro il suo ex datore di lavoro e togliendosi diversi sassolini dalla scarpa. “Pensavo fosse un gentleman” – i rapporti con De Laurentiis si siano complicati per la sua esuberanza e per le sue decisioni poco avvedute. “Sapevo di prendere un rischio ad andare in una squadra che aveva appena vinto lo scudetto, ma era il Napoli ed era la Serie A – racconta – Volevo un difensore come Aguerd e un mediano possente, non si poteva pensare di rifare quello che era stato fatto l’anno precedente. Invece sono stati presi giocatori di prospettiva. Quest’anno invece ho visto che è stato investito molto in giocatori come Buongiorno e McTominay. De Laurentiis voleva cacciarmi subito? Il vero colpo di teatro sarebbe stato tenermi, magari si sarebbe qualificato per la Champions invece di finire decimo. Ha detto magari quelle cose perché si è reso conto di essere stato un po’ un cogl…e e di aver fatto errori strategici. Si è rivelato una persona che si immischiava in cose che non gli competono, a 60 anni non posso farmi dire come schierare la squadra. E’ uno che capisce di cinema, ma non molto di calcio“.