‘Il Barba’ infrange un record storico e raggiunge il secondo posto in una speciale classifica, dietro ad una leggenda assoluta del tiro da 3
James Harden, da Los Angeles, California, è tra le migliori guardie della storia NBA, nonché uno dei protagonisti più iconici dell’ultimo decennio di basket USA.
L’avvento nella lega numero uno del mondo avviene nel 2009, quando si unisce agli Oklahoma City Thunder, che lo selezionano come terza scelta assoluta del draft, dopo due stagioni trascorse nel basket collegiale con Arizona State Univeristy.
Nel corso della sua carriera si è aggiudicato nel 2018 il riconoscimento come MVP della Regular Season, confermandosi miglior marcatore della stagione per tre annate consecutive, tra il 2018 e il 2020.
In 15 anni, trascorsi con indosso le maglie, oltre che dei già citati Thunder, dei Rockets, dei Nets, dei 76ers e dei Clippers (in cui milita attualmente), ha messo complessivamente a segno oltre 25.000 punti.
L’arte del tiro da tre
Il tiro da tre è uno dei gesti tecnici più affascinanti nel mondo del basket, ormai divenuto uno degli elementi maggiormente iconici della NBA nel XXI secolo. Fu introdotto nella lega numero uno al mondo a partire dal 1979 e, dopo quattro anni, diffuso anche nel panorama del basket internazionale. Si tratta di un particolare tiro realizzato dall’esterno dell’area sottostante al canestro, che, come il nome stesso ci suggerisce, vale tre punti. Alcuni tra i migliori cestisti della storia NBA vengono considerati dei veri e propri specialisti della tripla, data la loro propensione nel tentare molto frequentemente la giocata sopracitata, consegnando la palla a spicchi quasi sempre nella retina.
Giocatori del calibro di Reggie Miller e Chauncey Billups hanno ridefinito il ruolo di tiratore da tre nel corso degli anni ’90, eredità proseguita da campioni assoluti del gioco come Ray Allen e Jason Terry. Ma il cestista che più di ogni altro è stato capace di ‘fare sua’ la tripla è senza dubbio Stephen Curry. ‘Chef’ ha raggiunto il primato per maggior numero di tiri da tre punti realizzati nel corso della carriera, superando il precedente record a dicembre 2021, segnato proprio da Allen con 2.957 punti. Per quanto riguarda i record di squadra, il record per triple tentate nel corso della stagione appartiene agli Houston Rockets 2017/18, capaci di tirare 3.470 triple, realizzandone 1.256. E indovinate chi era la pedina centrale di quella squadra…
Harden sfiora il cielo con un dito, ma la storia è impossibile da riscrivere
Proprio ‘The Beard’ James Harden, che ha nell’ultima partita disputata contro i Denver Nuggets (lo scorso 14 dicembre) ha superato un traguardo straordinario, diventando il secondo giocatore nella storia della NBA a realizzare più di 3.000 tiri da tre punti. L’ex Rockets si posiziona unicamente dietro al leggendario Stephen Curry, che mantiene il primato assoluto di questa speciale classifica grazie alle 3.782 triple segnate. Harden ha parlato dello storico risultato raggiunto, affermando che raggiungere ‘Chef Curry’ sarà una sfida a dir poco impossibile, in quanto lui ‘sa sparare triple a raffica‘.
Harden è stato capace di mantenere una percentuale del 36.3% nei tiri da tre punti, con una media di 24.1 punti a partita in 1.085 incontri. Questi dati parlano da soli e permettono di comprendere quanto ‘The Beard‘ sia stato determinante nel raggiungimento dei successi in ognuna delle franchigie per le quali ha militato.