Antonio Conte, tecnico del Napoli, ha parlato così in conferenza stampa dopo il successo 1-2 al Ferraris contro il Genoa: “Abbiamo fatto un primo tempo dove c’era stato un dominio totale sotto tutti gli aspetti. Non c’è stata partita nel primo tempo e, proprio per questo, il monito per i ragazzi era di alzare l’attenzione e non cullarsi nel primo tempo. Nella ripresa siamo stati passivi. Dopo un minuto abbiamo concesso già un tiro e poi c’è stato il gol che ha riacceso l’entusiasmo dei tifosi. Questo è uno stadio difficile, i tifosi del Genoa li conosco benissimo, sono molto calorosi. Dobbiamo fare delle riflessioni, essere contenti per il risultato però dobbiamo fare tanta strada e cercare di migliorare perché, ripeto, dobbiamo difendere attaccando e cercare di fare il terzo gol senza diventare passivi o impauriti. Quando parlo di ricostruzione e pazienza, mi riferisco a tutto questo. Oggi il secondo tempo è stato negativo sotto tutti gli aspetti“.
Napoli, ancora Conte
Il ruolino di marcia del Napoli in trasferta è importante: “Noi, ripeto, stiamo facendo qualcosa di importante. Chiaramente è merito di questi ragazzi se oggi abbuiamo 38 punti dopo 17 partite. Detto questo, al di là del risultato, valuto la prestazione e le cose su cui dobbiamo lavorare per cercare di rimanere aggrappati nelle zone nobili della classifica e cercare di dare fastidio a chi sarebbe più titolato per le vittorie finali. Oggi sono molto contento del primo tempo, il secondo non mi è piaciuto. I ragazzi lo sanno. La spina va attaccata dal primo all’ultimo secondo, non ci sono né se né ma. Il secondo tempo mi ha deluso e ha deluso anche i ragazzi. Sono convinto che faremo un’introspezione e capiremo che si può fare molto meglio e dopo un primo tempo così rimetti una squadra in carreggiata. Non fa parte di ciò che cerco di trasferire ma so che ci vorrà un po’ di pazienza“.
I palloni alti sui calci da fermo: “Anche su quello ci alleniamo in settimana. Poi per fare gol ci vuole una gran palla calciata e i giocatori forti di testa. Sono due reti differenti: il primo su calcio da fermo e l’altro dopo un’azione corale. Se oggi fossi contento solo dei tre punti sarei negativo per la crescita di questi ragazzi. Ora abbiamo un po’ di riposo e poi testa al Venezia per fare quanto meglio possibile“.