A poche settimane dal ritiro torna a parlare la leggenda del tennis Rafa Nadal: ecco cosa ha rivelato ai fan
Questa stagione sarà ricordata non solo per le imprese di Jannik Sinner, capace da ristabilire le gerarchie del tennis mondiale come nessun altro, ma anche per il ritiro di una delle più grandi leggende di questo sport: Rafa Nadal.
Dopo quasi vent’anni di attività, innumerevoli trofei ATP e ventidue Grandi Slam vinti, lo spagnolo ha detto basta e ha deciso ascoltare sul serio il proprio fisico che, in più di una occasione, gli aveva lanciato qualche segnale poco incoraggiante. Un fisico logorato quello del maiorchino, costretto a rinunciare recentemente a vari appuntamenti clou del calendario ATP. Un fisico che, a 17 anni, lo aveva già messo a dura prova con un problema che avrebbe potuto pregiudicare la carriera del campione iberico.
Rafa Nadal ha rischiato di non giocare più a tennis
Come capita spesso, quando termina una carriera di questo livello, arriva il momento di fare il punto della situazione. Nadal lo ha fatto scrivendo una lettera indirizzata a tutti i suoi fans appassionati di tennis. Nella sua missiva, il campione spagnolo ha parlato a cuore aperto di una serie di questioni di cui non aveva mai fatto un accenno in passato.
E l’emozione è stata tanta, visto che Nadal ha rivelato che, a soli 17, si era fatto male in modo serio, rischiando appunto di non giocare più. “Mi sono fatto male quando avevo 17 anni e mi è stato detto che probabilmente non avrei mai più giocato a tennis professionistico. Ho imparato che le cose possono finire in un istante”.
Dalle parole di Nadal fuoriesce grande emozione, soprattutto quando rivela la malattia di cui è tuttora affetto e che ha scoperto dopo essersi fatto male: “Si chiama sindrome di Mueller-Weiss e al momento non esiste una cura. Cosa significa? Si passa dalla gioia di poter camminare a non poterlo fare mai più“, ha spiegato l’ex tennista.
Lo spagnolo ha spiegato successivamente di essere stato in grado di superare le prime fasi della malattia grazie a interventi chirurgici e tanto lavoro in campo. Grazie alla tenacia dimostrata, Nadal è arrivato in cima alle vette del tennis. La sua storia dimostra ulteriormente come il lavoro e il sacrificio siano sempre la chiave per il successo, anche in ambito sportivo.