La carriera in Formula 1 dell’erede del ‘Kaiser’ stenta a decollare. Il pilota ha preso un importante decisione per il futuro.
Il pilota tedesco Mick Schumacher, figlio del leggendario Michael, inizia la sua carriera nel motorsport alla giovanissima età di 8 anni, alla guida dei kart. Il passaggio alle monoposto avviene nel 2015, quando Mick ha 16 anni, gareggiando con la scuderia olandese Van Amersfoort Racing. Mick terminerà la sua prima stagione in Formula 4 al 10° posto.
Il 2017 è l’anno del salto di categoria nel campionato europeo di Formula 3, a bordo della monoposto della Prema Racing, mentre la stagione successiva segna il primo storico successo nella carriera del giovane pilota, proprio con il trionfo nella Formula 3 europea.
Durante il biennio 2019-2020, trascorso in Formula 2, Mick ottiene i medesimi risultati della parentesi F3: deludente 12° posto nella stagione d’esordio e spettacolare trionfo al secondo anno, laureandosi campione della categoria.
Schumacher debutta ufficialmente in Formula 1 il 28 marzo 2021, al volante della volante VF-21 della scuderia statunitense Haas, concludendo un’annata estremamente complicata alla diciannovesima posizione in graduatoria, racimolando 0 punti. La stagione successiva resta al timone della Haas, venendo, inoltre, designato terzo pilota Ferrari. Nel corso dell’annata raggiunge il suo miglior piazzamento in Formula 1, nel Gran Premio d’Austria, concluso al 6° posto. I risultati raggiunti si riveleranno insufficienti per ottenere la riconferma dalla Haas, che lo solleverà dall’incarico.
Le ultime esperienze
Dopo aver terminato la parentesi con la Ferrari Driver Academy, Mick viene ingaggiato dalla scuderia Mercedes come collaudatore e terzo pilota, a partire dal 2023. Contemporaneamente il tedesco ha avviato la propria carriera nel WEC, prendendo parte ai primi test a bordo della nuova Hypercar della Alpine, la A424 LMDh. Il marchio francese, nel novembre 2023, ha annunciato la partecipazione del classe 1999 al Campionato del mondo endurance, in programma nel corso dell’anno solare successivo.
Al termine della stagione 2024, Schumacher ha raggiunto la ventiduesima posizione nella classifica mondiale, ottenendo il primo podio della sua carriera nella classe Hypercar nella 6 Ore del Fuji. Nell’ambito della Formula 1, il tedesco ha concluso il suo rapporto anche con la scuderia Mercedes in Formula 1, ufficializzando la separazione lo scorso novembre e apponendo, di fatto, la parola fine sulla sua esperienza sulle monoposto del maggior circuito mondiale.
Quale sarà la prossima tappa di ‘Schumi’ Jr.?
Mick Schumacher ha preso la sua decisione definitiva. Il nativo di Vufflens-le-Château ha salutato la scuderia di Stoccarda, attraverso un videomessaggio diffuso attraverso i profili social della stessa, esprimendo profonda gratitudine al team per aver contribuito a renderlo ‘un pilota migliore’ ed aver accresciuto la sua esperienza, anche nel campo ingegneristico. ‘Schumi’ Jr. ha spiegato le motivazioni che hanno portato alla separazione, mettendo in chiaro di voler concentrarsi al 100% sulle corse, dedicandosi a 360° al mondo del motorsport, provando l’emozione di scendere in pista in prima persona.
Non sono tardati anche i messaggi di ringraziamento e di ‘in bocca al lupo’ da parte del team principal di Mercedes, Toto Wolff, che ha definito il venticinquenne un pilota di altissimo livello, meritevole di prendere parte ai palcoscenici più prestigiosi del motorsport mondiale. Sfumata, dunque, la possibilità concreta di costruirsi un futuro nella Formula 1, il tedesco ha scelto di dedicarsi unicamente al Mondiale Wec con la scuderia francese Alpine, che lo ha riconfermato anche per la stagione 2025.