Lewis Hamilton saluta la Mercedes e si prepara all’approdo in Ferrari. Ma le sue parole hanno già scatenato il malcontento dei tifosi.
Lewis Hamilton e Mercedes; un sodalizio durato oltre dieci anni, che ha segnato la storia del motorsport, è pronto a giungere alla sua conclusione naturale dopo svariate memorabili stagioni, che indubbiamente resteranno negli annali della Formula 1.
La scuderia tedesca è tornata a calcare il grande palcoscenico dello sport a motore nel 2010, dopo oltre cinque decadi dalla prima (breve) parentesi risalente agli anni ’50. E sei nei primi anni in F1 l’accoppiata formata dall’eterno Schumacher e dal promettente Rosberg ha indubbiamente elevato lo status della stella a tre punte, la svolta totale si è avuta con l’arrivo di Sir Lewis.
Il nativo di Stevenage dopo aver trascorso le prime cinque stagioni nel professionismo a bordo della monoposto McLaren, laureandosi campione mondiale nel 2008, ha deciso di trasferire il proprio talento in quel di Stoccarda. Il 2013 fu solo il punto d’inizio di una carriera che sarebbe diventata leggenda.
Le undici annate alla Mercedes sono corrisposte ai migliori anni di attività sia del pilota britannico, sia della scuderia stessa. Nelle stagioni che vanno dal 2014 al 2020 a conquistare il titolo mondiale sono sempre stati piloti della stella a tre punte: Nico Rosberg nel 2016 e proprio Sir Lewis nelle 6 edizioni restanti.
Il pilota più vincente nella storia della Mercedes
Con il traguardo tagliato al 4° posto al termine del Gran Premio d’Abu Dhabi, lo scorso 8 dicembre, Hamilton ha dato il suo addio alla scuderia che lo ha elevato a leggenda. I risultati raggiunti a bordo della Mercedes hanno portato il classe 1985 ad infrangere numerosi record, riscrivendo, di fatto, la storia dello sport.
‘The Hammer‘ è l’unico pilota nella storia della F1 ad essersi aggiudicato almeno una gara e una pole position nel corso del campionato per quindici stagioni consecutive. E’ il pilota britannico più vincente di sempre e, di conseguenza, l’unico ad aver portato a casa il titolo per quattro edizioni consecutivamente. Risulta, inoltre, essere il corridore ad aver ottenuto più vittorie, podi, pole e punti assoluti nella storia, il che lo eregge, al pari di Michael Schumacher, a più vincente campione della Formula 1 di ogni tempo.
L’omaggio di Sir Lewis alla scuderia che lo ha reso leggenda
L’ultima di Sir Lewis con la scuderia di Stoccarda ha lasciato un profondo segno nel pilota britannico, che ha salutato la Mercedes nel corso di un’intervista. Il racconto del 7 volte campione mondiale parte dalla prima vittoria indossando la tuta della Benz, con un ingegnere in lacrime al suo fianco sul podio. E, solo per passare agli ultimi successi, a far emozionare Lewis è il 1° posto nel Gran Premio di Gran Bretagna, a Silverstone, con il trionfo ottenuto proprio davanti agli occhi della sua gente.
Il pilota prosegue, dichiarando apertamente di aver enormemente sottovalutato quanto sarebbe stato difficile dover dire addio. Ma, nonostante sia consapevole del fatto che molte persone non riescano ancora adesso ad accettare il suo allontanamento, afferma di voler riportare alla mente soltanto i momenti indelebili che hanno contraddistinto la decennale parentesi in Mercedes, riservando un pensiero affettuoso agli uomini di fiducia con i quali ha lavorato a stretto contatto nel team, con i quali ha creato forti legami professionali ed umani, ringraziando la sua squadra e i suoi tifosi per le incredibili emozioni provate.