Dopo aver aggiornato i fans sulle soluzioni trovate per non perdere di nuovo la fede nuziale, Tamberi è oggetto di una nuova rivelazione
Assente da alcuni giorni dai social media, Gianmarco Tamberi ha posto immediatamente rimedio all’inusuale silenzio postando, sul suo profilo Instagram, il divertente rimedio trovato per attaccare ben salda la fede nuziale al suo dito.
Come ricorderete, l’anello che suggella il suo matrimonio con Chiara Bontempi era stato perduto a Parigi, nel bel mezzo della Cerimonia d’Apertura dei Giochi Olimpici, inghiottito dalla Senna. Scivolato dal suo dito mentre era impegnato a sventolare il Tricolore azzurro. Per più di qualcuno, e ragion veduta considerando ciò che sarebbe accaduto dopo, un presagio negativo in vista della difesa del titolo Olimpico conquistato tre anni prima sulla pista di Tokyo.
Al di là della simpatica parentesi social sul nastro isolante che ora avvolge l’anello all’anulare del campione, per il talento di Civitanova Marche è tempo di pensare alla nuova stagione. Sulle aspettative che coinvolgono tanto lui, quanto Marcell Jacobs e gli altri esponenti azzurri dell’atletica leggera, si è espresso Stefano Mei, l’ex campione mezzofondista presidente della Fidal. Ecco le sue dichiarazioni riportate dal portale ‘Sport Mediaset’.
Stefano Mei sulle prospettive di Tamberi: “L’ho visto molto determinato”
“Andiamo a cominciare il nuovo quadriennio con molta fiducia, i nostri ragazzi continueranno a gareggiare, da dietro arrivano i giovani, sono in tanti che si affacciano alla ribalta”, ha esordito il 61enne nativo di La Spezia.
“Sui lanci abbiamo dei buchi importanti, nel mezzofondo abbiamo delle punte come Nadia Battocletti, ma è chiaro che dobbiamo migliorare. Ci sono delle specialità quasi del tutto assenti, ma abbiamo un progetto anche lì”, ha proseguito.
A metà intervista, ecco la fatidica domanda su Gimbo e sulle prospettive di successo per l’anno nuovo e non solo: “Tamberi l’ho visto ad Ancona venerdì, l’ho visto molto determinato. Dopo la delusione di Parigi è bello vedere che sia ancora così incazzato, così motivato. Credo che stia ragionando, e che abbia in mente, di gareggiare a Los Angeles. Se Gimbo decide di continuare a saltare è ancora il numero uno“, ha assicurato il dirigente.
Insomma, resta da capire se l’istrionico campione trasformerà la rabbia Olimpica in motivazione per continuare a primeggiare nella specialità che gli ha garantito fama e vittorie, o se deciderà di prendersi una pausa. Corta o duratura che sia. Probabilmente, per saperlo, basterà scorrere le pagine del suo profilo Instagram…