Un nuovo ‘Lightning Bolt’ per il mondo dell’atletica. A 7 anni dal ritiro, c’è un baby fenomeno pronto a raccogliere l’eredità del giamaicano.
Il velocista giamaicano Usain Bolt può essere senza dubbio considerato tra i migliori velocisti ad aver mai calcato una pista d’atletica. Non c’è persona al mondo che non conosca il suo nome. Tutti conoscono le sue imprese.
‘Lightning’, così soprannominato per via della sua straordinaria rapidità, è l’unico atleta nella storia ad aver vinto la medaglia d’oro in 3 edizioni consecutive delle Olimpiadi del 2008, del 2012 e infine nel 2016.
Il suo palmares parla chiaro: 68 medaglie in appena 11 anni, tra il 2006 e il 2017, anno del ritiro dall’atletica leggera. Un atleta che ha fatto la storia della velocità mondiale.
La sua passione e propensione negli sport lo hanno portato a calcare svariati palcoscenici: dal cricket, disputato negli anni giovanili trascorsi a Carib Road, al calcio, durante gli anni immediatamente successivi all’addio alle piste rosse.
A due passi dalla leggenda
Negli anni successivi l’allontanamento del campione giamaicano dalle scene, numerosi velocisti hanno ottenuto risultati alquanto importanti, spingendo i media ad andare alla costante ricerca del nuovo fenomeno da etichettare come ‘nuovo Bolt’. Tra questi c’è Noah Lyles, originario della Florida, vincitore dell’oro sui 100 metri piani sia ai mondiali di Budapest del 2023, sia ai giochi olimpici di Parigi del 2024.
Ma anche Yohan Blake, connazionale di Bolt, che con lui ha condiviso diverse tappe nel corso delle rispettive carriere. Il classe 1989 detiene il record mondiale (con il tempo di 36’’84) stabilito durante i giochi olimpici di Londra nel 2012. E’ risultato essere anche il secondo atleta più veloce di sempre sui 100 metri e sui 200 metri piani, posizionandosi alle spalle proprio di ‘Lightning’.
Un fenomeno generazionale pronto a prendersi la scena
E’ nato il 29 dicembre 2007, deve ancora compiere 17 anni ma ha già attirato su di sé gli occhi dell’intero mondo dell’atletica (e non solo). Gout Gout è un velocista australiano, nato nel Queensland da genitori sud sudanesi. Gli straordinari risultati ottenuti nelle competizioni giovanili lo fanno emergere, di diritto, ad osservato speciale e molti già prevedono per lui una sensazionale carriera, al pari di un insuperabile come Usain Bolt.
Nel corso degli Australian All Schools Athletics, il giovane velocista ha registrato il tempo record di 10,17 secondi sui 100 metri, istituendo il record oceanico under 18. Ha, successivamente, ottenuto un altro risultato da capogiro, pari a 20,29 secondi, segnando il miglior tempo australiano da oltre 30 anni.