Adesso serve il cambio di marcia tanto atteso. Dopo un inizio di stagione altalenante, è arrivato il momento di accelerare. La Juventus spinge e dopo la vittoria contro il Manchester City ecco che Motta può ripartire dalle certezze in vista del campionato. Ora c’è il Venezia e il tecnico vuole tenere tutti sul pezzo. Nel mercoledì europeo buone indicazioni strutturali in tutti i reparti. Bravo Danilo nella gestione delle situazioni più insidiose, bene anche Gatti che si è proposto a più riprese in avanti.
Yildiz nel primo tempo si è ben disimpegnato, l’ingresso di McKennie ha fornito grande effervescenza alla mediana e non solo. Ripartire dalle certezze e trovare i giusti equilibri complessivi: mirino sugli incastri verso il successo. La Juve c’è e vuole dimostrarlo anche in campionato.
Così il tecnico ha parlato in conferenza dopo il successo di mercoledì.
La vittoria della svolta?
“Siamo orgogliosi della partita che abbiamo fatto. Abbiamo ottenuto tre punti per questa competizione. Sabato abbiamo già una partita importante e dobbiamo dare il 200%”.
È stato determinante nei cambi?
“Alla fine avere i giocatori forti e con questo atteggiamento fa contare poco l’allenatore. Chi entra fa bene perchè è forte. Complimenti a tutti. Poteva entrare chiunque e avrebbe fatto bene. Questo è un gruppo forte che cresce nelle difficoltà”.
L’ultima volta che Guardiola ha perso contro un’italiana, lei giocava nell’Inter. Ha parlato con Guardiola?
“Sinceramente no. Abbiamo una squadra giovane che ha dimostrato di avere cuore e testa per fare le cose insieme. Complimenti ai nostri giocatori, perchè hanno fatto un grandissima partita”.