Bella notizia che riguarda Daniele Scardina, il pugile italiano che ha vissuto momenti davvero complicati per un problema grave
Uno dei pugili italiani più interessanti degli ultimi anni è stato senza dubbio Daniele Scardina, atleta nativo di Rozzano che è salito alla ribalta per alcuni successi nella categoria dei pesi supermedi. Inoltre si è fatto conoscere come personaggio televisivo, per diverse apparizioni negli show Rai e per la liaison con la giornalista Diletta Leotta.
King Toretto, così come è stato soprannominato dagli appassionati di boxe, ha però dovuto stoppare in maniera definitiva la propria carriera. Tutta colpa di un incidente capitatogli improvvisamente, durante una sessione di allenamento a Buccinasco nel febbraio 2023. Il pugile italiano ha incassato la lesione di due vene a causa di un movimento brusco del collo.
Trasportato d’urgenza all’ospedale Humanitas di Rozzano, Scardina è stato sottoposto a un delicatissimo intervento al cervello, finendo addirittura in coma per diverse settimane. Una volta uscito dalla terapia intensiva, Scardina ha dovuto comunque affrontare un lungo e tortuoso percorso riabilitativo, con una dolorosa certezza: non potrà più tornare sul ring per continuare la sua brillante carriera pugilistica.
Scardina, ecco il libro autobiografico che racconta la sua battaglia personale
Una storia sicuramente delicata, quasi drammatica, ma alla fine di grande forza e coraggio. Daniele Scardina è riuscito a riprendersi da un problema di salute piuttosto grave lottando con tutte le sue energie. Per testimoniare questa battaglia intima e personale, King Toretto ha pubblicato il suo primo libro autobiografico.
“King Toretto. La mia storia di vittorie e KO dentro e fuori dal ring” è il titolo dell’opera, in uscita da gennaio prossimo in tutte le librerie e negli e-book store. Si tratta del racconto della carriera di questo talento della boxe, nato da una famiglia di origine meridionale e divenuto un atleta di tutto rispetto, arrivando a vincere un titolo internazionale IBF ed un titolo intercontinentale WBO nella categoria supermedi.
La sua infanzia non facile a Rozzano, le prime esperienze sul ring, l’esaltazione per le vittorie e poi l’ultimo grave problema dal quale ha avuto la forza di riprendersi e risollevarsi. Tutto raccontato nel suddetto romanzo autobiografico, contornato dal motto storico di Scardina: “Toccare il fondo, risalire e continuare a lottare. Lottare sempre”.
Oggi Scardina come detto ha dovuto dire addio al ring ma resta un personaggio molto stimato nel mondo del pugilato. Chissà che non abbia in progetto un futuro da manager in questo ambito.