“Io e Sinner ci sentiamo”: la leggenda confessa tutto

La leggenda dello sport ha rivelato in un’intervista il suo legame con Jannik Sinner, con cui si sente spesso

Jannik Sinner ha concluso nel migliore dei modi un 2024 da favola e ora può finalmente godersi le meritate vacanze. Il campionissimo italiano ha conquistato per la prima volta le ATP Finals e poi, assieme a Matteo Berrettini, ha guidato l’Italia alla conquista della seconda Coppa Davis consecutiva.

Jannik Sinner
“Io e Sinner ci sentiamo”: la leggenda confessa tutto – Foto ANSA (Sportitalia.it)

Due trionfi che arrivano alla fine di un anno nel quale Sinner ha ottenuto altri successi straordinari: basti pensare ai due Slam (Australian Open e US Open) e ai tanti tornei ATP portati a casa dal 23enne di San Candido, sempre più numero uno nel ranking. Questa ascesa inarrestabile del tennista italiano ha aumentato a dismisura la sua popolarità in tutto il mondo: sono tantissimi i personaggi famosi, anche dello spettacolo, che adorano Jannik.

Alcuni, nel frattempo, hanno stretto anche un certo legame con Sinner e si sentono talvolta con l’atleta altoatesino che sta dominando la scena nel tennis. Uno di questi è Alberto Tomba, che in un’intervista rilasciata al quotidiano La Repubblica ha parlato anche di Sinner e dell’annata memorabile del campione italiano.

Sinner e la leggenda: il legame che nessuno conosceva 

L’ex sciatore bolognese, che nel corso della sua carriera ha conquistato 35 vittorie in Slalom e 15 in Gigante trionfando nel 1995 nella Coppa assoluta, compirà 58 anni il prossimo 19 dicembre. Nell’intervista a Repubblica ha fatto un bilancio della sua carriera, ripercorrendo molte tappe, ma al tempo stesso ha trovato anche il modo di raccontare il suo legame con Jannik Sinner e parlare degli aspetti che li accomunano. 

Jannik Sinner
Sinner e la leggenda: il legame che nessuno conosceva – Foto ANSA (Sportitalia.it)

Tomba ha infatti rivelato che ogni tanto si sente con il tennista di San Candido, anche perché Sinner è un ex sciatore e pertanto tra loro c’è una certa intesa. “Ci voleva uno come lui – le parole di Tomba – ho sognato anni fa che sarebbe arrivato qualcuno in grado di diventare il numero uno del mondo, ed ecco qua Jannik”. 

Parlando poi della scelta di Sinner di lasciare lo sci e concentrarsi sul tennis, Tomba ha spiegato che è come se loro due si fossero scambiati i ruoli: Io potevo fare il tennista, avevo il campo nel parco di casa, e lui lo sciatore”. Infine un accenno anche alla vittoria in Coppa Davis a Malaga: secondo Tomba quella zona della Spagna porta fortuna. “Si atterra a Malaga per salire verso Sierra Nevada dove ho vinto due ori ai Mondiali `96”. 

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