Ecco cosa c’è di nuovo in casa Ducati, in particolare per quanto riguarda la prossima stagione e la sfida tra Bagnaia e Marquez
Aria di grossi cambiamenti in MotoGP in vista della prossima stagione. Una volta archiviato l’entusiasmante e combattuto motomondiale 2024, che ha visto Jorge Martin vincere il suo primo titolo piloti al fotofinish, si prospettano diverse novità nel comparto team e piloti ai nastri di partenza dell’annata 2025.
In queste settimane iniziano i primi test di fine stagione, per darsi poi tutti appuntamento alla fine della stagione invernale, quando si entrerà nel vivo in vista del primo semaforo verde per il nuovo campionato del mondo. La novità più attesa sarà in casa Ducati, dove Marc Marquez diventerà pilota di punta del team Lenovo, al fianco di Pecco Bagnaia, creando un dualismo più unico che raro.
Grande attesa dunque per la promozione del fuoriclasse spagnolo, autore di un’ottima stagione con il Gresini Racing e scelto da Gigi Dall’Igna come sostituto di Enea Bastianini nel team principale. Marquez e Bagnaia guideranno la nuova GP25 di Ducati, ma non saranno gli unici. Infatti la scuderia bolognese ha scelto di premiare anche un altro pilota con l’assegnazione della nuovissima moto da corsa.
Ducati premia Di Giannantonio: moto super in vista del 2025
Infatti anche un pilota che correrà in un team satellite farà uso della GP25. Si tratta di Fabio Di Giannantonio, il pilota romano classe ’98 che è considerato meritevole di una promozione in questo senso. Dopo aver saltato gli ultimi due gran premi stagionali con la VR46 Racing (la scuderia guidata da Valentino Rossi) per via dell’intervento alla spalla, il 26enne non vede l’ora di ripartire con una moto di grande prestigio.
La Ducati ha scelto di premiarlo per le ottime prestazioni ottenute anche in sella alla bizzosa e meno affidabile GP23. Purtroppo Di Giannantonio non ha potuto effettuare i primissimi test a Barcellona con la nuova moto, ma si sente pronto e motivato nel partire alla pari con Bagnaia e Marquez.
Queste le sue parole a ‘GPOne.com’, nelle quali si percepisce tutta la soddisfazione del romano: “Non vedo l’ora di provarla per capire che sensazioni mi darà. Mi dicono che sia più affidabile della GP23, un grande passo in avanti che mi permetterà di concentrarmi sullo stile di guida e meno sull’ottimizzazione. Ci sarà sicuramente un periodo di adattamento, ma mi aspetto di partire da un’ottima base”.
Poi lancia in un certo senso il guanto di sfida a Bagnaia e Marquez: “Potremmo divertirci molto però provare ad essere gli outsider, potremo provare a rompergli le scatole, e questo mi darà anche l’occasione di imparare molto da loro”.
Sulle condizioni fisiche di Di Giannantonio dopo l’operazione: “Mi sento bene, il corpo sta rispondendo come deve e in modo rapido. Sto velocizzando il recupero per essere pronto a breve. Mi manca tanto correre, è stata dura guardare tutti da fuori. Sono un pilota che non ha avuto una linea netta di crescita, ho dovuto sempre lavorare e faticare. Ma questa gavetta mi tornerà utile in certe circostanze”.