Tifosi e appassionati in preda all’ansia: una star dello sport è costretta a fermarsi a causa di disturbi del ritmo cardiaco
Continua il recupero di Edoardo Bove, il 22enne centrocampista della Fiorentina collassato sul manto erboso per un arresto cardiaco durante il match dei gigliati contro l’Inter. Tuttavia, la sua carriera in Italia è di fatto terminata.
All’ex Roma dovrebbe essere impiantato un defibrillatore sottocutaneo, un dispositivo salvavita che controlla costantemente il ritmo cardiaco e, in caso di tachicardia o fibrillazione ventricolare, si attiva consentendogli così di giocare a calcio ai massimi livelli quasi dovunque ma non in Italia. Nel nostro Paese, infatti, la normativa vigente vieta la pratica agonistica con defibrillatore sottocutaneo.
I problemi di cuore stanno purtroppo condizionando pesantemente anche le performance di un’altra star dello sport tanto che i tifosi e gli appassionati, sempre più preoccupati, temono per il futuro della sua carriera.
Biathlon, tachicardia in gara: Tandrevold rinuncia alla mass start
Dopo quella dello sci alpino, è iniziata a Kontiolahti, in Finlandia, anche la Coppa del Mondo 2024/25 di biathlon. All’ultima gara del programma, la mass start, non ha preso parte la norvegese Ingrid Landmark Tandrevold dopoché, nella short individual e nella sprint, è stata costretta a fermarsi per alcuni secondi.
Il motivo? La scandinava è stata vittima di due attacchi di tachicardia dopo la serie di tiro a terra e si è dovuta prendere un po’ di tempo per abbassare il ritmo cardiaco. Motivo per il quale la 28enne di Bærum, come detto, non ha partecipato alla mass start che ha chiuso il programma della tappa finlandese. L’atleta non sarà presente neanche alla prossima a Hochfilzen.
Lo ha reso noto la stessa Tandrevold ai microfoni di “NRH”: “Ho disturbi del ritmo cardiaco quando sparo in posizione prona. Ho una frequenza cardiaca molto alta e devo prendermi un po’ di tempo per calmarmi dopo la serie. Anche se so che non è nulla di pericoloso, so che è qualcosa che rovina la mia gara“.
Tandrevold è rientrata in Norvegia dove osserverà un periodo di riposo e sarà monitorata da un cardiologo. L’auspicio di tutti gli appassionati di biathlon e degli sport invernali è che riesca a risolvere tale problematica in modo che quest’ultima non possa più compromettere le sue gare a tutto beneficio dello della competitività. La norvegese è una star della disciplina come dimostra il suo palmares in cui spiccano ben 10 medaglie, 4 ori, 4 argenti e 2 bronzi, ai Mondiali, 50 podi, di cui 22 vittorie (4 individuali e 18 a squadre), in Coppa del Mondo e i trionfi, nel 2024, nella Coppa del Mondo di sprint e nella Coppa del Mondo partenza in linea nel 2021.