Ultim’ora Marc Marquez, cambia tutto per il pilota catalano: l’annuncio sorprende i tifosi, arrivano parole importanti
Si volta pagina. Il Mondiale 2024 è andato in archivio con il trionfo di Jorge Martin su un comunque straordinario Pecco Bagnaia. La maggior parte dei protagonisti del Motomondiale sono già concentrati sulla prossima annata. Ripensare al campionato appena terminato è però ancora possibile, specialmente per chi, come Marc Marquez, ha vissuto una stagione di rinascita. Stagione che avrebbe anche potuto essere molto diversa.
Dopo gli ultimi anni bui in Honda, quel che Marc chiedeva alla sua prima stagione in Ducati, seppur a bordo di quella satellite del team Gresini, era soprattutto tornare competitivo, tornare a sentirsi uno dei piloti più veloci in pista. Ed è un obiettivo pienamente centrato, se si pensa che ha finito la stagione con un terzo posto dietro ai soli Martin-Bagnaia e davanti a Bastianini su Ducati ufficiale. Il tutto condito da tre vittorie, lo stesso numero del campione del mondo Martin, tanto per gradire.
Non si può quindi in alcun modo parlare di stagione negativa per il numero 93, già proiettato sulla sua prima volta nel team ufficiale in Ducati, un approdo naturale per un pilota che sa di poter ancora dare molto a questo sport. Tuttavia, un rimpianto, seppur piccolo, esiste per Marquez e per il team Gresini. Se solo fosse successo, le cose in questa stagione avrebbero infatti essere molto diverse.
Marquez, annuncio incredibile: sarebbe potuto essere tutto diverso
A parlare di quel che sarebbe potuto accadere è stato Frankie Carchedi, ingegnere del Gresini Racing. Intervistato dal podcast ‘Crash.net’, ha svelato alcuni retroscena della stagione di Marquez, lasciandosi andare a una confessione davvero clamorosa.
Può sembrare incredibile, ma un piccolo rimpianto in chi ha lavorato accanto al pilota catalano in questa stagione infatti c’è. Perché sarebbe bastato poco per far andare le cose diversamente, magari portando addirittura il numero 93 a competere subito per il titolo con Pecco e Martin.
Cosa sarebbe servito in particolare? Semplice: cominciare a vincere un po’ prima di quanto avvenuto. “Forse le cose potevano andare in maniera diversa se avessimo ottenuto prima una vittoria“, ha svelato Carchedi, aggiungendo: “Ho in mente Jerez, quando purtroppo è caduto nella Sprint mentre eravamo in testa“.
Se la vittoria fosse arrivata prima della dodicesima tappa del Motomondiale, forse le cose sarebbero potute andare diversamente, Marquez avrebbe potuto acquisire la fiducia necessaria per poter davvero credere a quella che sarebbe comunque stata un’impresa clamorosa, considerando il gap tecnologico tra la sua moto e quella dei suoi rivali. Anche perché nella seconda metà di stagione più volte Marc ha dimostrato di essere davvero competitivo.
Le cose però sono andate in un’altra maniera, e resta comunque la soddisfazione, all’intero team, di essere riusciti a mettere una moto davanti a una del team Ducati ufficiale, un’impresa per nulla scontata alla vigilia di quello che rimarrà comunque un Mondiale difficile da dimenticare.