Simpatico siparietto che ha visto come protagonisti Djokovic e Del Potro, arrivato all’ultimo match in carriera
Nel tennis il 2024 verrà ricordato, oltre che per gli straordinari trionfi di Jannik Sinner e per l’accoppiata Roland Garros-Wimbledon di Carlos Alcaraz, anche per il trionfo Olimpico di Novak Djokovic, che ha concentrato il meglio del suo straordinario talento per mettere in bacheca l’ultimissimo trofeo che mancava in una carriera davvero senza pari.
A proposito di carriere, l’anno in corso è stato anche foriero di tante lacrime per tutti gli appassionati del nobile sport con la racchetta. Si sono infatti ritirati dall’agonismo calibri del peso di Dominic Thiem, Andy Murray e soprattutto Rafa Nadal, che ha dato il suo addio definitivo al tennis in occasione della Final Eight di Malaga.
Ma c’è stato un altro addio, forse meno rumoroso perché avvenuto fuori dal circuito ATP e a stagione praticamente chiusa. Quello di Juan Martin Del Potro, il leggendario martello di Tandil che, all’età di 36 anni, ha deciso di dire ‘basta’. Per l’occasione, per l’ultimo match della sua carriera, il sudamericano ha sfidato, in un match di esibizione tenutosi a Buenos Aires, proprio il fuoriclasse serbo. Che lo ha accompagnato sulla strada dell’addio condividendo lacrime e commozione.
I due sono stati poi protagonisti di un simpatico siparietto nel corso di una trasmissione della TV argentina, a cui erano stati invitati in qualità di ospiti speciali. Quello che è accaduto ha lasciato a bocca aperta i tifosi e lo stesso Djokovic.
“No, non posso essere io”: Djokovic non ci crede
Sottoposti ad un test sui versi emessi dai tennisti durante lo sforzo agonistico, i due avrebbero dovuto indovinare di chi fosse il ‘grugnito’ senza vedere le immagini. È stato facile, per entrambi, riconoscere le inconfondibili urla di Rafa Nadal, ‘pizzicato’ dagli autori della trasmissione come protagonista di uno dei versi fatti sentire allo slavo e all’argentino.
Il test si è fatto più diffcile, per lo meno per il 24 volte campione Slam, quando è passato in rassegna un altro urlo. Nole non poteva credere alle sue orecchie.
Djokovic y Del Potro? Se jijean como vos, como yo, como tu primo.
Los verdaderos tipazos. pic.twitter.com/Q35coSb2Ic
— OLGA (@olgaenvivo) December 4, 2024
Mentre il suo dirimpettaio ha fatto subito cenno di aver capito che l’urlo emesso fosse proprio di Djokovic, quest’ultimo è rimasto sbigottito. “Noo, noo“, ha ripetuto più volte il fuoriclasse, che evidentemente mai aveva riascoltato talune fasi di gioco in cui, evidentemente, aveva prodotto dei versi non esattamente ‘leggeri’.
“Avete messo il peggior audio possibile“, ha detto simpaticamente il belgradese. “Dai non è vero, non sto giocando a tennis. Avete preso un audio di casa mia“. Le risate, in studio, hanno coperto perfino alcune delle parole dei due campioni…