Un clamoroso annuncio che riguarda Michael Schumacher: la rivelazione ha lasciato i fan a bocca aperta
92 GP vinti in carriera, 68 pole position e 155 podi, ben 7 titoli mondiali e record assoluto al pari di Lewis Hamilton. Michael Schumacher rappresenta con la sua straordinaria carriera un pezzo quasi indescrivibile della storia della Formula 1. Un pilota unico, una leggende come poche.
Il tedesco ha creato negli anni un legame speciale con la Ferrari e i suoi tifosi, arrivando a conquistare ben cinque mondiali di fila dal 2000 al 2004: un risultato eccezionale, prima del doloroso addio alla ‘Rossa’ del 2006. Dopo il ritorno a 41 anni con Mercedes, decise di chiudere definitivamente con le corse nel 2012. Ed appena un anno dopo, il mondo dello sport è rimasto con il fiato sospeso per la tragedia che lo ha colpito. Un incidente quasi banale, la caduta dagli sci sulle nevi di Meribel ed il brutto colpo: la corsa in ospedale, Michael che lentamente si riprende ma non è più lo stesso.
Nel corso degli anni i tifosi hanno atteso aggiornamenti, novità sulle condizioni di salute del tedesco che non sono mai arrivate. Sua moglie Corinna mantiene ancora oggi il massimo riserbo, accanto a Schumi c’è sempre stata. E nel frattempo la Formula 1 ha provato a ricercare il degno erede del ‘Kaiser’, qualcuno in grado di eguagliare e magari superare i record strepitosi disegnati dal tedesco nel corso degli anni. L’unico a riuscirci è stato Lewis Hamilton che, guarda caso, tra pochi mesi si metterà al volante della Ferrari: di nuovo, dopo anni di attesa, un sette volte campione del mondo a Maranello.
Hamilton come Schumacher: Lewis spiazza tutti
Il paragone tra i due è inevitabile, Hamilton ha rappresentato una svolta nel mondo della Formula 1 raccogliendo di fatto l’eredità di Schumi a suon di successi e sorpassi spettacolari in pista. Ad oggi, dunque, persiste questo scomodissimo paragone.
Durante la conferenza pre Gran Premio di Abu Dhabi Hamilton è tornato a parla di Ferrari, del suo imminente approdo e del paragone con Schumacher. Proprio riguardo al tedesco, Lewis ha cercato di smorzare questo inevitabile dualismo e paragone con il tedesco: “Non voglio paragonarmi a Schumacher né pensare di superare ciò che ha fatto in Ferrari. Né ai suoi titoli. Non è qualcosa a cui sto pensando”. Il 39enne di Stevenage, dunque, ha smorzato i toni. In molti si aspettano grandi cose da lui al fianco di Leclerc.
E che magari possa vincere con la Ferrari, arrivando ad 8 mondiali vinti e staccando definitivamente Michael nella classifica dei piloti più vincenti della storia. Loro due che la storia l’hanno fatta già. Ma intanto Hamilton è focalizzato sui suoi ultimi mesi in Mercedes. In attesa di un 2025 decisamente più rosso.