L’ultim’ora che riguarda la Ferrari ha lasciato senza parole i tantissimi fan della Rossa e anche Charles Leclerc: l’annuncio è ufficiale
Gli appassionati di Formula 1 si preparano a vivere l’ultimo Gran Premio della stagione. Sul circuito di Yas Marina, ad Abu Dhabi, i riflettori saranno puntati soprattutto su McLaren e Ferrari, in lotta per il titolo Costruttori (Max Verstappen ha già conquistato il suo quarto titolo piloti consecutivo). La scuderia di Woking ha 21 punti di vantaggio su quella di Maranello ma Leclerc e Sainz proveranno a realizzare un’impresa che diventerebbe un’altra splendida pagina nella storia della rossa.
In molti ricordano come il titolo Costruttori vinto nel 1999 dal Cavallino rampante fece da apripista al quinquennio d’oro di Michael Schumacher e del Cavallino rampante. La speranza è di poter fare un percorso altrettanto vincente, magari cominciando proprio dal Mondiale Costruttori 2024. D’altronde la storia della Rossa parla chiaro: la vittoria deve sempre essere un obiettivo.
Lo ricorda anche un libro che viene presentato nella giornata di sabato all’Auditorium Enzo Ferrari a Maranello. Stiamo parlando di ‘Ferrari & Maranello’, un volume che racconta proprio il legame indissolubile tra la Rossa e la sua ‘casa’. Il giornalista Daniele Buzzonetti ha voluto ripercorrere questo rapporto che ha portato un piccolo paese in provincia di Modena a diventare famoso in tutto il mondo.
Ufficiale Ferrari: la storia della Rossa nel nuovo volume
Tra le testimonianze più belle riportate nel libro non si può non menzionare quella di Gisberto Leopardi, 94enne che ha esercitato il ruolo di meccanico in Ferrari per circa 40 anni. Leopardi venne assunto da Enzo Ferrari in persona nel 1947, l’anno in cui il Cavallino rampante diede alla luce la prima monoposto, la 125 S.
Nei suoi ricordi, riportati nel volume di Buzzonetti, si può chiaramente leggere tutto l’amore per la scuderia di Maranello. L’ex meccanico e motorista nel settore agonistico si sofferma soprattutto su Gilles Villeneuve, venuto a mancare nel 1982 a Zolder in quel terribile incidente in pista che ha tolto la vita a uno dei piloti più amati dal popolo ferrarista. Il ricordo di Leopardi è in realtà su un altro episodio ma l’intensità del suo racconto stringe comunque il cuore.
Una storia meravigliosa, quella della Rossa, che i tifosi sperano possa arricchirsi di nuovi capitoli già nei prossimi anni. Se lo augura anche Charles Leclerc: nella gara di Abu Dhabi il pilota monegasco andrà anche a caccia del secondo posto in classifica piloti (Norris è distante otto punti) per poi puntare al titolo nel 2025, quando potrà contare su Lewis Hamilton come compagno di squadra.