Clamorosa notizia, tifosi della Formula 1 sconcertati per l’imminente cambiamento: il suo addio dopo il 2026 ora è ufficiale
A poche ore dalla chiusura ufficiale della Formula 1 2024, arriva una notizia poco felice soprattutto per il neo campione del mondo Max Verstappen: l’olandese, che sul circuito di Abu Dhabi cercherà di chiudere in bellezza un anno tanto bello quanto complesso, dovrà rinunciare a una delle sue piste preferite.
Nel frattempo, la F1 continua ad interessare soprattutto per la classifica costruttori, con McLaren e Ferrari pronte a sfidarsi per portare a casa un risultato che sarebbe a dir poco importante. In primis per la scuderia di Woking che intende chiudere l’epopea targata Red Bull che dura ormai da parecchi anni e che ha recentemente visto vincere Max Verstappen per la quarta volta consecutiva il mondiale piloti.
Intanto, la Fia ha ufficializzato che una delle piste preferite di Super Max non sarà più presente nel tabellone dal Mondiale 2026 in poi.
F1, ora è ufficiale: niente Gp di Zandvoort dal 2026
Gli organizzatori del Gran premio olandese, che si disputa appunto nella cittadina di Zandvoort, hanno fatto quello che potevano, prolungandola il sodalizio soltanto di un altro anno: dopo il 2026, una delle piste preferite di Verstappen, quella in cui viene idolatrato dal pubblico di casa, scomparirà e non si sa per quanto tempo.
La pista orange non ha avuto la medesima buona sorte del Gp di Monza, i cui organizzatori hanno ottenuto l’ok dalla Fia per far correre le vetture di F1 fino al 2031.
Una notizia poco felice questa per una pista che ha regalato forti emozioni alla Red Bull, soprattutto nelle qualifiche e nelle gare Sprint. La pista era tornata nel calendario della F1 nel 2021, per poi far discutere di se per una serie di questioni inerenti alle infrastrutture ritenute non adatte alla competizione. Gli organizzatori hanno fatto il massimo per far rimanere il tracciato per altre stagioni, ma hanno dovuto fare i conti con la realtà e accettare le analisi tecniche dei gestori della competizione (molto severe da questo punto di vista).
L’assenza di Zandvoort dal calendario permette, quindi, la “sopravvivenza” del Gran premio del Belgio, a Spa, di cui tanto si era parlato. Per fortuna di Max Verstappen e dei suoi tifosi della Red Bull, la pista belga rimarrà ancora a lungo: sarà quella l’occasione per supportare da vicino il quattro volte campione del mondo.