Il Gran Premio di Abu Dhabi è la gara decisiva per la Ferrari: la Rossa può tornare campione tra i Costruttori dopo 16 anni.
Manca solo una gara al termine del Mondiale 2024 di F1 e un titolo deve ancora essere assegnato. Si tratta del campionato Costruttori, che vede in corsa la McLaren e la Ferrari. La scuderia di Woking ha un vantaggio di 21 punti sulla Rossa, un margine che il team guidato al muretto da Andrea Stella proverà a gestire sul circuito di Yas Marina.
Dal canto suo la Ferrari proverà invece a realizzare l’impresa e riportare così il titolo Costruttori a Maranello dopo 16 anni di attesa. Un obiettivo che si è posto anche Carlos Sainz che, proprio sulla pista di Abu Dhabi, correrà il suo ultimo GP al volante del Cavallino rampante. Il 30enne di Madrid sa bene che servirà una grande prestazione anche da parte sua per sperare davvero in un clamoroso sorpasso in classifica alla McLaren.
“Emozionante e intenso“: Sainz ha definito proprio con queste parole l’ultimo weekend del Mondiale 2024, sia perché sarà il suo ultimo da ferrarista che per la posta in palio. Lo spagnolo ha poi aggiunto di aver vissuto un periodo tutt’altro che semplice ma anche di essere riuscito a gestire al meglio ogni situazione nel corso dell’anno.
Ferrari campione del mondo: la carica di Sainz
Ora tutto ciò che sogna Sainz è lasciare la Ferrari con il titolo Costruttori: “Sarebbe il modo migliore per dire addio a quella che è stata la mia casa negli ultimi 4 anni“, le parole del pilota iberico che però preferisce non dare troppe illusioni ai tifosi ferraristi. Recuperare 21 punti alla McLaren in una sola gara è qualcosa di veramente molto difficile e Sainz lo sa bene.
Sainz, prossimo pilota della Williams, ricorda che la McLaren è una delle auto più veloci in griglia con Norris e Piastri tra i piloti migliori dell’intero Circus. Per farcela quindi serve non solo una Ferrari praticamente perfetta ma anche un weekend negativo per il team ‘Papaya’.
In più non bisogna dimenticare che ci sono anche Mercedes e Red Bull, entrambe intenzionate a concludere al meglio la stagione e giocarsi la vittoria ad Abu Dhabi. La distanza tra le quattro scuderie principali è ormai molto ridotta, come sottolinea lo stesso Sainz: “Ogni macchina potrebbe prevalere sulle altre – le parole dello spagnolo – Lo scorso weekend sembrava dovesse vincere la McLaren e alla fine ha vinto Verstappen. In precedenza, Russell ha vinto a Las Vegas e io in Messico, con Max ancora davanti in Brasile”.