Carlos Alcaraz e Jannik Sinner di nuovo in competizione: i due talenti del tennis mondiale sono pronti ad una sfida pazzesca nel 2025
Lo spagnolo è scivolato al numero 3 del ranking ATP, nonostante abbia vinto sia Wimbledon che il Roland Garros nel 2024. Sinner ha preso il largo dallo US Open in poi, perdendo solo la finale di Pechino proprio contro l’allievo di Ferrero.
Il finale di stagione non è stato di altissimo livello per Carlos Alcaraz. Fino alle Olimpiadi di Parigi il talento di El Palmar aveva messo in fila i due Slam più prestigiosi, oltre al Master 1000 di Indian Wells, da molti considerato come il quinto Major dell’anno. Dopo aver battuto Sinner a Pechino, Carlos ha vissuto un momento di appannamento. La sconfitta olimpica con Djokovic in finale non è stata digerita, minando la mente e il fisico del campione iberico.
In questo momento l’ex numero uno del mondo è negli Stati Uniti, dove si è concesso dei giorni di meritato riposo. In queste ore è impegnato anche in un paio di match di esibizione, tra il Madison Square Garden di New York (contro Ben Shelton) e a Charlotte (contro Tiafoe). L’obiettivo è quello di farsi trovare pronto per l’inizio del 2025, con l’Australian Open nel mirino.
Alcaraz rilancia la sfida a Sinner: “Vincerò gli Australian Open”
A Melbourne Alcaraz non ha mai vinto, anzi a dire il vero non ci è nemmeno mai andato vicino. Due anni fa era fuori per infortunio, mentre nel 2024 fu eliminato ai quarti di finale da Alexander Zverev. Quest’anno le ambizioni sono alte e la preparazione è finalizzata a presentarsi al meglio sulla Rod Laver Arena.
Il 4 volte vincitore Slam (2 Wimbledon, 1 Roland Garros, 1 US Open) spera di poter fare meglio nel 2025, dando l’assalto al campione uscente, il nostro Jannik Sinner. Dagli Stati Uniti Carlos ha fatto sapere di essere carico come riportato da ‘TennisWorldItalia’: “Sono sicuro che prima o poi sarò campione in Australia. Speriamo che lo sia già l’anno prossimo. Per me è molto importante completare la serie di vittorie negli Slam”.
Con il trionfo a Melbourne, infatti, lo spagnolo si inserirebbe nella ristretta cerchia di coloro che hanno completato il Career Grand Slam, ovvero aver vinto almeno una volta tutti i principali Major in calendario. A 21 anni sarebbe un risultato clamoroso. Vedremo se Sinner sarà d’accordo con i piani del grande rivale.