Ci sono volute ben sette partite, di cui sei sono state sconfitte e una sola è finita in pareggio, per ritrovare i tre punti. Ma alla fine il Manchester City di Pep Guardiola è riuscito a tornare al risultato a cui era abituato: la vittoria. La squadra del tecnico spagnolo ha vinto ieri nel turno infrasettimanale di Premier League in casa contro il Nottingham Forest. La formazione dei Citizens ha messo così la parola fine ad un digiuno incredibile, lungo quasi un mese e mezzo. Il successo mancava dallo scorso 26 ottobre dalla vittoria interna 1-0 contro il Southampton.
La luce in fondo al tunnel
I gol di Bernardo Silva, Kevin De Bruyne e Jeremy Doku fanno intravedere la luce in fondo al tunnel. Non è certo il momento di definire la crisi finita, terminata, ma il risultato conforta. Anche perché in campionato è necessario riprendere a vincere per rimanere tra le prime quattro e magari rimanere abbastanza vicina al Liverpool di Arne Slot che sta facendo da lepre ed è ancora a +9. Ieri il margine dei Reds si è ridotto perché contro il Newcastle è arrivato un rocambolesco 3-3, a causa soprattutto dell’errore nel finale di Kelleher che ha vanificato la rimonta del St. James’ Park in casa dei Magpies.
C’è da lottare anche in Champions League
Non solo in campionato, ma anche in Champions League c’è da lottare per il Manchester City. Con 8 punti, la squadra del tecnico catalano è attualmente 17^ in classifica. E la prossima sfida della “League Phase”, in casa della Juventus, sarà importantissima perché anche i bianconeri al momento hanno 8 punti. Sarà uno scontro diretto a tutti gli effetti anche se, dopo la sfida dell’Allianz Stadium, mancheranno comunque altre due gare, ovvero 6 punti ancora a disposizione. L’obiettivo minimo, ovviamente, è arrivare nelle prime 24. Ma sarà un discorso del 2025.