Il contatore è da aggiornare. Arturo Coello e Agustin Tapia, teste di serie numero 1 del Milano Premier Padel P1, si sono qualificati ai quarti di finale, conquistando la loro 42esima vittoria consecutiva in una serie che va avanti ininterrottamente dalla sconfitta a Genova del 7 luglio scorso contro Fede Chingotto e Ale Galan. Il pubblico dell’Allianz Cloud si è goduto lo spettacolo e una partita che, dopo un primo set dominato da Coello e Tapia, nel secondo si è risolta al tiebreak (6-2 7-6). Maxi Sanchez e Lucho Capra, teste di serie numero 11 dell’ultimo torneo della stagione prima delle Finals, hanno provato a resistere al gioco martellante di Arturo e Agustin, uscendo comunque tra gli applausi dopo un match durato un’ora e 29’. Nei quarti, domani, Coello e Tapia affronteranno non prima delle 13 Pablo Cardona e Paquito Navarro, numeri 5 del seeding, con Cardona che grazie alla sconfitta di Juan Tello (in coppia con Inigo Jofre, battuto 6-3 6-2 da Martin Di Nenno e Juan Lebron), si è garantito aritmeticamente l’accesso alle Premier Padel Finals di Barcellona. “Non teniamo il conto – assicura Coello –. Siamo felici della vittoria e della prestazione e speriamo di proseguire su questo passo. Con l’aiuto del nostro team, l’importante è recuperare e arrivare alle Finals senza problemi fisici e senza infortuni, anche perché non le ho mai vinte e vorrei farlo”. E sul possibile desiderio dei fan di un avvicendamento sul trono del padel mondiale, Tapia, replica: “È normale che tutti lo vogliano. Tutti, tranne noi. Questa è una cosa che ci motiva a cercare di fare sempre meglio. Anche perché nonostante le numerose vittorie, sentiamo di avere sempre qualcosa da migliorare”. Prima della doccia, l’incontro e l’abbraccio con Fernando Belasteguin, pronto a entrare in campo: tocca alla Leggenda.