Secondo quanto riportato da un approfondimento de La Verità, il capo della FIGC, Gabriele Gravina, resta saldo sulla poltrona, nonostante due anni fa costrinse il presidente dell’AIA, Alfredo Trentalange a dimettersi per un’inchiesta, poi assolto dopo due anni.
L’attuale presidente della FIGC, come si legge, è a rischio processo per accusa di autoriciclaggio nella vicenda dei diritti televisivi Lega Pro 2018: nonostante questo, lo stesso Gravina si è ricandidato alla guida della FIGC il prossimo 3 febbraio.