Esplode la bomba in Formula 1: penalizzazione brutale

La decisione è stata severa e ha creato scompiglio in Formula 1. La penalizzazione non è stata accettata da tutti

Paddock spaccato in due al termine del weekend di gara di Formula 1 trascorso in Qatar. Sul circuito di Losail ha vinto Max Verstappen davanti a Charles Leclerc e Oscar Piastri. L’olandese porta così a casa la sua nona vittoria stagionale e, incredibilmente, non è lui ad essere al centro dell’attenzione nonostante sia fresco vincitore del quarto titolo mondiale consecutivo.

Formula 1 penalizzazione
Esplode la bomba in Formula 1: penalizzazione brutale (Foto Ansa) -Sportitalia.it

Sotto i riflettori ci sono, almeno per il GP qatariota e anche per il prossimo di Abu Dhabi, Ferrari e McLaren. In palio c’è il titolo costruttori, al momento conteso tra le due scuderie distanti soltanto 21 punti in classifica. Titolo riaperto grazie al secondo e al sesto posto di Leclerc e Sainz in Qatar che hanno guadagnato i punti che avevano perso nella gara sprint del sabato, grazie al terzo posto di Piastri e al decimo di Lando Norris.

Quella di Norris è stat una gara che, se Ferrari dovesse riuscire a completare l’impresa laureandosi campione del mondo costruttori, porterà con sé una serie di strascichi per un bel po’ di tempo. La penalità inflitta a Lando Norris, punito con uno stop&go di 10 secondi, ha costretto il britannico a retrocedere d parecchie posizioni, di fatto perdendo unti preziosi in ottica classifica.

Formula 1, Wolff si schiera con McLaren: le parole del team principal Mercedes

Un episodio che ha spaccato in due l’intero paddock, tra quelli schierati a favore del regolamento e quelli secondo cui la FIA sia stata troppo severa nei confronti del pilota McLaren. Uno di questi è Toto Wolff, che al termine della gara ha commentato in questo modo l’accaduto.

Toto Wolff
Formula 1, Wolff si schiera con McLaren: le parole del team principal Mercedes (Foto Ansa) – sportitalia.it

“La ragionevolezza deve vincere sempre, ma a me non sembra che sia questo il caso al momento. Credo che le penalità siano state brutali, specialmente contro la McLaren. Potrebbe anche costare loro la vittoria del campionato. Non so di preciso quale fosse l’infrazione al regolamento, ma la cosa più importante è che ci sia consistenza tra le decisioni. E se arriva un nuovo direttore di gara e decide di avere la mano dura, va anche bene, purché tutti sappiano che quello è il metro di giudizio e che tutti dovranno rispettarlo“, ha commentato il team principal Mercedes. La FIA aveva motivato la sua decisone dichiarando che una doppia infrazione in regime di bandiera gialla è una seria minaccia alla sicurezza.

Change privacy settings
×