Max Verstappen si è appena laureato Campione del mondo ma è già in guai seri per il 2025: rischio squalifica
Max Verstappen si è aggiudicato il quarto titolo iridato nel Gran Premio di Las Vegas di oltre sette giorni fa. Al pilota olandese è bastato il quinto posto finale alle spalle di Mercedes e Ferrari ma davanti alle McLaren per poter trionfare in un campionato che, poco dopo metà stagione, sembrava addirittura in pericolo vista anche la competitività della scuderia di Woking ed il crollo delle prestazioni della Red Bull.
Ed invece proprio in Brasile aveva ipotecato il titolo con una gara quasi memorabile, aiutato anche e soprattutto dalle condizioni meteo avverse che hanno condizionato la gara ed i risultati in pista. Da fresco iridato, ieri ha voluto mettere il suo personale sigillo in Qatar.
Un week end dominato a Losail, con la pole – poi revocata per impeding a Russell – e la vittoria al termine di un Gran Premio in cui ha conquistato la prima posizione fin da subito e di fatto non l’ha mollata più. Insomma, è tornato Max, rinfrancato anche da una Red Bull che nell’epilogo di questo Mondiale ha trovato la sua forza che sembrava smarrita.
Verstappen rischia grosso: nel 2025 arriva la penalità
La passerella finale ad Abu Dhabi in programma domenica prossima metterà i titoli di coda al Mondiale 2024 ma il circus è ormai già proiettatao alla prossima stagione. Tantissime le novità, a partire da Lewis Hamilton che per la prima volta in carriera lascerà i motori Mercedes per vestirsi di rosso ed andare a caccia dell’ottavo titolo iridato con la Ferrari.
Verstappen sarà – almeno, dovrebbe esserlo – ancora il pilota da battere. Il suo 2025, però, inizierà già ad handicap. Il pilota olandese potrebbe infatti presto ricevere una penalità. Una decisione frutto anche di quanto accaduto proprio a Losail, con l’impeding a Russell nelle Qualifiche che gli è costato l’arretramento in griglia di una sola posizione (!) ed un punto di penalità sulla Superlicenza.
E sono ora sei i penalty point incassati nel 2024 da Max. I primi due sono arrivati in Austria dopo l’incidente con Norris e sempre il pilota inglese è stato la causa di altri due punti persi (lo spinse fuori pista in Messico) mentre in Brasile è arrivato un solo punto di penalità per non aver rispettato il delta-time con la Virtual Safety Car.
Verstappen, quindi, inizierà il 2025 con sei punti in meno sulla Superlicenza: ciò significa che se ne dovesse perdere altrettanti nelle prime gare del nuovo Mondiale, fino a giugno, dovrà scontare un Gran Premio di squalifica, come accaduto a Magnussen nel corso di questa stagione. Nell’arco di 12 mesi, infatti, il regolamento impone un Gran Premio di stop in caso si raggiungano i 12 penalty point.