Ferrari senza pietà: penalità pesantissima

A Maranello non hanno dubbi, l’annuncio è pesantissimo dalla Ferrari: ecco cosa è successo dopo l’ultima gara di Formula 1

Il Gran Premio di Formula 1 in Qatar non ha deluso le aspettative e ha mantenuto aperta la lotta per il mondiale costruttori. La vittoria di Verstappen davanti a Charles Leclerc e Oscar Piastri è ininfluente per la classifica piloti, ma molto importante per quella costruttori che, al momento, vede Ferrari e McLaren in lotta.

Ferrari
Ferrari senza pietà: penalità pesantissima (Ansa) sportitalia.it

La gara sprint aveva visto il trionfo di Lando Norris e le due monoposto di Maranello perdere terreno in classifica a causa di due prestazioni non proprio entusiasmanti. Domenica, però, tutto è cambiato. Leclerc ha chiuso davanti a Piastri e Sainz ha chiuso la gara al sesto posto, non un grande risultato se non fosse per la decima posizione di Lando Norris dopo una pesante penalità ricevuta per non aver rallentato durante una bandiera gialla: 10 secondi di Stop&Go e diverse posizione perse.

Resta quindi accesa la battaglia tra le rosse e le arancioni, che non hanno esitato a fare polemica sulla penalità ricevuta dal pilota britannico. “È una questione chiara, il regolamento è bianco o nero. La sanzione è quella prevista, non c’è molto da discutere”, ha commentato però Fred Vasseur ai microfoni di ‘Sky’, piuttosto netto nei confronti della penalità assegnata a Norris.

Formula 1, è guerra aperta: tutto si sposta ad Abu Dhabi dopo la penalità di Norris

Adesso le due Ferrari distano 21 punti dalle McLaren, solo 3 i punti recuperati rispetto al weekend scorso ma, tutto sommato, non pochi visto come si era messa la situazione dopo la gara sprint. Adesso l’intero circus volerà ad Abu Dhabi per l’ultimo appuntamento dell’anno.

Fred Vasseur
Formula 1, è guerra aperta: tutto si sposta ad Abu Dhabi dopo la penalità di Norris (Ansa) sportitalia.it

Ferrari e Mclaren si giocheranno il tutto per tutto alla ricerca di un titolo costruttori che manca dal 2007 per i primi e dal 2008 per i secondi.

“Prima di tutto, dobbiamo assimilare questa gara. Siamo ancora in corsa, tutto è possibile con un distacco di 21 punti dalla McLaren. È bello arrivare ad Abu Dhabi in questa posizione. Sulla carta, il circuito dovrebbe favorirci un po’ di più. Con Verstappen e le Mercedes di nuovo competitive, l’esito è imprevedibile. Il nostro obiettivo è spingere come matti“, ha commentato Fred Vasseur determinato portare a casa il titolo, o quantomeno a provarci in tutti i modi.

Occhio dunque al prossimo weekend, perchè il titolo costruttori potrebbe cambiare il futuro di una delle due scuderie.

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