Un lutto ha colpito, nelle ultime ore, una storica compagine del calcio italiano. Ci ha lasciato un giocatore che ha fatto la storia del club
Come un fulmine a ciel sereno è arrivata una di quelle notizie che mai nessuno avrebbe voluto dare. Un altro lutto ha colpito il calcio italiano che, nelle ultime ore, ha perso una figura storica quanto importante.
Ci ha lasciato Alfredo Gallini all’età di 76 anni. L’ex calciatore è stato un punto di riferimento ed un simbolo per la Cremonese. Proprio la società grigiorossa ha emanato un comunicato in cui ha voluto ricordarlo e ringraziarlo per tutto quello che ha saputo dare al club. Ovviamente non sono mancati i messaggi di cordoglio alla famiglia, parenti, amici e tutti coloro che hanno avuto il piacere di conoscerlo e lavorare con lui.
La notizia della sua morte è datata 28 novembre ma, come riportato in precedenza, è stata resa nota solamente nelle ultime ore. Un vero e proprio simbolo della squadra lombarda con cui ha vinto, nella stagione 1967/68, il campionato di Serie D, conquistando la promozione in C.
Lutto nel calcio italiano, addio ad una figura storica
Nato il 9 maggio 1948, Gallini cresce nel settore giovanile del club grigiorosso. L’esordio avvenne il 12 marzo 1967 in quel di Trieste, in Serie C dove i padroni di casa ottennero la meglio contro la Cremonese per 2-0. Ruolo difensore centrale, in molto lo ricordano per la sua eleganza nell’impostare il gioco e, appunto, nel difendere. Utilizzava sia il destro che il sinistro. Era nella rosa in cui facevano parte altri calciatori importanti come Cesini, Belloni, Tassi e il compianto Emiliano Mondonico.
Una squadra che vinse, anche con qualche difficoltà (per via di Derthona e Pergolettese che non gettarono affatto la spugna) il campionato di Serie D. Nel 2018, in occasione dei 50 anni della storica promozione, ha festeggiato insieme al resto della squadra l’anniversario di quella impresa allo stadio “Zini”. Una emozione incredibile visto che il pubblico applaudì i suoi eroi a lungo.
Sui social network, molti sostenitori grigiorossi ed amanti del calcio lo stanno ricordando nella migliore maniera possibile: ovvero come un calciatore che ha saputo scrivere pagine importanti di questo sport e del club in cui ha militato. Per la Cremonese, dunque, un altro grande lutto dopo quello di due anni fa per la scomparsa di Gianluca Vialli, la cui carriera era iniziata proprio con il club lombardo.