Quattro vittorie nelle ultime cinque partite di campionato, il Bologna è tornato. E si vede. Al di là della gara persa a Roma con la Lazio, condizionata dalla follia di Tommaso Pobega, i rossoblù hanno collezionato 12 punti su 15. Numeri che mettono Italiano all’altezza di Thiago Motta e spengono le polemiche. Anche perché, al di là, dell’andamento negativo in Champions League, proprio l’impegno in Europa che si somma al torneo di Serie A avrebbe potuto togliere qualche energia e qualche punto in campionato.
Italiano: dopo l’adattamento, il suo Bologna funziona
Ad inizio stagione, i rossoblù hanno fatto fatica ad adattarsi al cambio. Vincenzo Italiano ha resistito e lavorato per fare integrare tutto giocatori nel suo sistema e, nonostante i gol subiti, pur vincendo pochissimo ha portato a casa tanti pareggi. Piano piano i calciatori del Bologna sono entrati sempre più nel sistema e dalla vittoria di Cagliari la squadra si è sbloccata.
Peraltro, i felsinei hanno cambiato passo proprio nel periodo in cui anche Santi Castro, come Dallinga, ha le polveri bagnate. Un elemento che fa capire quanto potenziale ancora ci sia da esprimere. Anche perché ieri, finalmente, si è sbloccato anche Dan Ndoye. E quindi tutte le tessere stanno ormai andando a dama.